L’attentato del primo ministro libanese Rafiq Hariri, avvenuto nel 2005, è al centro del film-documentario
"About those who have gone", ultimo lavoro del regista
Ali Hammoud. Il documentario, che ha avuto la
première internazionale al Dubai International Film Festival,
sarà presentato in anteprima italiana e alla presenza del regista,
lunedì 2 agosto ad
"Aperto alle Murate", la rassegna di "apertivi con l’arte" organizzata tutti i lunedì dall’
assessorato alla cultura negli spazi dell’ex carcere (via Ghibellina).
Il documentario mostra i luoghi degli attentati mentre nelle interviste fuori campo i familiari e i compagni delle vittime raccontano con tenerezza e intimità i loro sogni e il loro destino, con sullo sfondo le immagini di Beirut. Hammoud è un giovane regista e filmmaker libanese, dal 2004 direttore artistico del festival di documentari di Beirut DOCUDAYS. Ha lavorato come regista e montatore free lance per diverse televisioni arabe e ha partecipato a diverse produzioni di documentari. Nel 2008 è stato tra gli animatori di
Cinemarena, una rassegna di cinema itinerante che ha portato film e documentari nei più remoti villaggi del Libano. "About those who have gone" è del 2009.
"Aperto alle Murate" è un’iniziativa dell’assessorato alla cultura, a cura di
Valentina Gensini,
Map of Creation,
Firenze Fast Forward e
Simone Fabbroni.