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sabato 30 marzo 2024

''Altre Visioni'', alla BiblioteCanova i film dei cineasti della modernità

08-02-2011
Martedì 8 febbraio 2011 parte "Altre Visioni", programma di incontri cinematografici presso la BiblioteCanova (via Chiusi, 4/3A - Firenze) con i film dei cineasti della modernità. Ogni martedì pomeriggio dall’8 febbraio al 19 aprile, dalle 17.30 alle 19.00 con ingresso libero. Il progetto prevede un ciclo di 10 incontri, in cui la scelta dei film tiene presente lo sguardo inconsueto che gli autori in cartellone hanno saputo rivolgere alla loro materia per coinvolgere lo spettatore in un discorso interpretativo non banale: ogni film, infatti, si ricollega a un genere riconosciuto (l'horror, il musical, la fantascienza, l'animazione, la commedia ecc.), ma ne rappresenta un'elaborazione contemporanea, originale, che sovverte i canoni convenzionali ampliando le potenzialità del linguaggio cinematografico. Neil Jordan, che rivisita con sorprendenti anticipazioni transgender il mito un po' logoro di Dracula-Nosferatu (Intervista col vampiro, 8.2); Barz Luhrmann, che ambienta l'eterno romance shakespeariano di Giulietta e Romeo in una metropoli sintesi del postmoderno (Romeo + Juliet, 15.2); Tarantino, che riscrive con ironia cinefila i classici della storia del crimine (Pulp Fiction, 1.3); Miyazaki, che sovverte le regole dell'animazione giapponese con un afflato ecologico e umanista fino ad allora sconosciuto (Princess Mononoke, 29.3); Chadha (Sognando Beckam, 5.04) e Fatih Hakin (Soul Kitchen 22.02), che rinnovano la commedia nei rispettivi paesi d'immigrazione sollecitando amabilmente l'incontro tra le culture; i fratelli Wachowski, che si addentrano nell'immaginario più ardito e tecnologico per sondare i confini del destino dell'uomo (Matrix 22.03); Tim Burton, che anima di tenera poesia la favola triste di una creatura riuscita a metà (Edward Mani di Forbice, 12.04); Salvatores, che affonda lo scandaglio nell'anima e nel terrore attraverso lo sguardo e la fisicità di un ragazzo (Io non ho paura, 15.03); Sofia Coppola, che trasforma il genere biografico in un delirio barocco di musica, balocchi e profumi per un'infelice regina teen-ager (Marie-Antoinette, 19.04). Cineasti della modernità. Ogni film sarà accompagnato da una scheda critico-informativa consultabile online. Altra Visione è una collaborazione tra Cooperativa Archeologia, BiblioteCanova, Amici dell’Alfieri e UniCoop sezione soci Firenze Sud Ovest. Per informazioni: www.lospaziochesperavi.it