Venerdì
24 maggio sarà l’Ostello “
Villa Camerata” di Firenze (Viale Augusto Righi 4) alle ore 21.00, ad ospitare la sesta tappa di “
Camera in camera. Incontri con gli autori del nuovo Cinema italiano”: rassegna cinematografica itinerante, che porta il giovane cinema italiano all’interno degli Ostelli della Gioventù e delle strutture affiliate all’Associazione Nazionale Alberghi per la Gioventù, promossa dalla stessa A.I.G. e realizzata da Cinemaitaliano.info, portale nazionale di riferimento per la produzione cinematografica italiana contemporanea.
Dopo gli eventi di Bergamo, Perugia, Bologna, Napoli e Catanzaro, la kermesse prosegue fino a tutto giugno, con altre recenti produzioni indipendenti proiettate (sempre a partecipazione gratuita) nelle strutture targate A.I.G. di Milano, Formello (Rm), Palermo e Torino, seguite dagli incontri con i rispettivi registi. Archiviata la preziosa esperienza di “OstHello”, progetto promosso assieme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, coi suoi riusciti Laboratori di Cinema, Teatro, Musica, Giornalismo, Arti Visive attivati in vari Ostelli italiani, è dunque ancora una volta il Cinema (ma stavolta quello “indipendente”) protagonista delle iniziative culturali promosse dall'Associazione.
L'evento “Il cinema toscano racconta il reale” pensato per Firenze e realizzato in collaborazione con “Documentaristi anonimi - Associazione Documentaristi Toscani”, vedrà protagonisti tre registi fiorentini: Duccio Ricciardelli, Silvia Lelli e Federico Micali.
Duccio Ricciardelli presenterà il suo corto-doc “
Chiodo e il fiume”, già in concorso all'”Acquadoc International Film Festival di Perugia”, delicato racconto dei Renaioli fiorentini, ultimi baluardi di una tradizione antica e faticosa che fin dal Rinascimento rese possibile lo splendore architettonico di Firenze e che ormai tende a scomparire.
Il film scelto da Silvia Lelli è invece “
Jorge-a vuelo”, precedentemente proiettato al “Life & Cinema - Festival Internazionale di Cinema e Donne“ che racconta la vita quotidiana di un giovane in Italia stigmatizzato nella riduttiva categoria di “immigrato porta-pizze”, ma che nasconde una grande storia. Infine, Federico Micali illustrerà i primi tre corti-doc del progetto “
Lettere italiene”: una web series con sei storie di percorsi di cittadinanza sperimentati dai nuovi “Italieni”, persone di origine immigrata che risiedono in Italia e che ben si riconoscono in quella crisi tra Italiano e Alieno.
Info:
www.cinemaitaliano.info