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giovedì 28 marzo 2024

Il regista Eytan Fox ospite speciale del Florence Queer Festival

21-11-2014
Torna dal 21 al 27 novembre al cinema Odeon il Florence Queer Festival, la rassegna internazionale dedicata all’arte ed alle tematiche LGBTIQ; una finestra sulla contemporanea cinematografia gay, lesbica e transgender, inserita all’interno della 50 giorni di cinema internazionale a Firenze. “Inserire questa manifestazione all’interno dei 50 giorni, consente di ottenere un paternariato internazionale e quindi consente a queste tematiche di uscire dal ghetto. Ritengo che il cinema- ha affermato alla conferenza stampa di presentazione del progetto Maria Grazia Campus, referente della segreteria dell’assessore alla cultura della Regione Toscana- sia il mezzo più efficace per affrontare problemi quali la diversità, poiché utilizza un linguaggio che tutti possono comprendere”. Quest’anno il palinsesto della rassegna prevede ben trenta titoli, due contest per corti, "Videoqueer" e "Se ha la testa fai il test", uno per lungometraggi ed una retrospettiva dedicata a Eytan Fox. Il regista israeliano, vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali sarà presente al festival nelle prime tre giornate, per presentare la commedia “Cupcakes” ed assistere alla visione dei suoi successi come “ Yossi and Jagger” e “Walk on the Water”. Il pubblico potrà inoltre ascoltarlo gratuitamente domenica 23 novembre alle 11.30, durante un incontro dedicato proprio al suo cinema. Moltissime saranno le prime nazionali e internazionali per un parterre di titoli da non perdere. Tra queste: “Der Kreis- The Circle” il candidato all’oscar 2015, l’ultima fatica di Bruce LaBruce, “Pierrot Lunaire”, il documentario in omaggio al primo uomo che si è dichiarato in Italia “Giò Stajano. Siamo tutti figli di Dio” e quello dedicato alla scrittrice “Violette Leduc”. All’interno del Festival si terranno due focus di approfondimento: il primo incentrato sulla condizione degli anziani LGBTI, il secondo sui diritti umanitari, nato in collaborazione con il Robert F. Kennedy Centre For Justice and Human Rights Europe.
Il taglio del nastro si terrà venerdì 21 novembre alla presenza di Eytan Fox e la drag- performer Cybersissy; una serata dedicata al buon cinema e alla buona cucina grazie alla collaborazione con “1950 American Diner”. Si darà così il via alla rassegna che per sette giorni popolerà il cinema Odeon mandando in onda dalle 15.30 del pomeriggio fino a
notte inoltrata, film e cortometraggi. Un festival che dunque darà lustro sia ai registi affermati del panorama internazionale ma anche ai nuovi nomi, che sempre più numerosi, concorrono ai contest; la premiazione dei lavori migliori si terrà alle 21.00 del 27 novembre. Il film che chiuderà la dodicesima edizione sarà “Helicopter Mum”. Ma il Florence Queer Festival non si ferma qui; moltissimi sono gli eventi collaterali. Il 20 novembre, giornata internazionale contro la transfobia, saranno presentati tre lungometraggi “Purple Skies”, “Boy Meets Girl” e “Favolose: storie in passerella” e verrà inagurata, presso la sede dell'associazione IED, la mostra di Cybersissy, “Only a dog can judge me”; la performer e drag queen olandese, immagine stessa del Florence Queer Festival, protagonista del documentario “One Zero One”, scenderà in sala sabato 22 novembre alle 19.00. Correrà su un binario parallelo Queer Book che terminerà sabato 6 dicembre; la rassegna dedicata alla presentazione di nuovi libri legati alla tematica LGBTIQ con sede presso Ireos e Ibs Bookstore.
Una rassegna di film, ideata dall’associazione Ireos (Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze) ed altre realtà con il patrocinio del Comune di Firenze, incentrata sulla vita quotidiana, sulla diversità e sull’arte che affronta tematiche delicate; una sorpresa che si riconferma, dato il grosso successo riscosso, con iniziative ed ospiti nuovi.
Per consultare il programma completo dell’iniziativa visita: www.florencequeerfestival.it

Martina Viviani