Lunedì 21 dicembre, al cinema Spazio Uno (via del Sole 10, Firenze), è in programma - per il ciclo "Rivediamoli" - "Suburra", di Stefano Sollima.

Nell'Antica Roma la Suburra era il quartiere dove il potere e la criminalità segretamente si incontravano; dopo oltre duemila anni quel luogo esiste ancora. Perché oggi più che mai Roma è la città del potere: quello dei palazzi della politica, delle stanza cariche di spiritualità del Vaticano e della strada, dove la criminalità cerca da sempre di imporre la propria legge a tutti. Il film è la storia di una grande speculazione edilizia che trasformerà il litorale romano in una nuova Las Vegas. Per farlo servono l'appoggio di un politico corrotto, del rampollo della famiglia malavitosa che gestisce il territorio e soprattutto di Samurai, il più temuto rappresentante della criminalità romana e ultimo componente della Banda della Magliana.

Dopo "Acab" e la serie televisivia "Gomorra", il regista si cimenta in questo "romanzo criminale" dal ritmo incalzante, cercando di dargli il respiro della lunga serialità. Azzeccatissimo il cast, dominato da un Pierfrancesco Favino in un'interpetazione dalle mille sfumature. Lo affiancano un solidissimo Claudio Amendola nel ruolo del Samurai, Elio Germano, untuoso publicist senza spina dorsale, Alessandro Borghi, prepotente Numero 8, Giulia Elettra Gorietti, escort fragile e corrotta. Allo spettatore il compito di capire a quale personaggio realmente esistente ognuno dei protagonisti faccia riferimento.

Orario degli spettacoli: 16.45 - 19.00 - 21.15
Ingresso: €3.00

Maggiori informazioni: www.cinemaspaziouno.it

FG