Venerdì 18 maggio il progetto di musica sperimentale Nurse With Wound di Steven Stapleton propone "Dirter", ultimo evento di International Feel – Live at the Museum al Museo Marino Marini di Firenze (Piazza San Pancrazio). Dalle ore 21.30 si chiude con un’esclusiva italiana il ciclo di eventi di musica e videoarte che ha portato nel capoluogo toscano alcuni dei più grandi artisti internazionali, come Alva Noto, Fennesz, Mouse on Mars. Ad esibirsi venerdì i Nurse With Wound, il progetto di musica sperimentale del musicista inglese Steven Stapleton, iniziato nel 1978, che presenta Dirter, un excursus dei suoi album più recenti.
Nato con il compositore e scultore Graham Bowers, Dirter è il tentativo di ricreare musicalmente e visivamente gli ultimi momenti dell’esistenza, un caos cerebrale causato dalla perdita del controllo, in cui immagini e ricordi si sovrappongono a sensazioni presenti, seguendo un’onda di impressioni. Lucidità, panico, paura si mescolano così in un viaggio in cui si possono riconoscere sonorità krautrock, la musica concreta, l’improvvisazione jazz, influenzato dal surrealismo, il dadaismo, e pervaso da un sinistro umorismo. Un’unica suite che si divide in tre parti: la vita presente, passata, e come non sarà più.
Steven Stapleton, musicista eccentrico e prolifico (all’attivo quasi 100 album), in questi anni ha lavorato con un'impressionante lista di collaboratori, tra i quali Coil, Current 93, Whitehouse, Jim Thirlwell (aka Foetus), Faust, Larsen, Stereolab, Jim O' Rourke, Christoph Heemann, Cyclobe. Dopo un’assenza di 20 anni, nel 2005 è tornato ad esibirsi dal vivo con una line up aperta e mutevole. Venerdì, a mixare elettronica e visuals tra le statue del Museo Marini, con lui anche Colin Potter e Paul Beauchamp dei Blind Cave Salamander.
Info: www.internationalfeel.it