Dopo la chiusura avvenuta due anni fa, con conseguenti polemiche e preoccupazioni, la libreria Seeber è pronta ad iniziare la sua seconda vita a partire dal 2 dicembre nella nuova sede di via Cerretani, nei locali dell'ex cinema Excelsior. Progettata dall’architetto Antonio Zanuso, dispone di 1000 metri quadri, due piani collegati da ascensore e scala mobile. Troveranno spazio non solo 70000 libri di narrativa e saggistica ma anche 10000 CD e 4000 DVD, con un occhio di riguardo al nuovo settore della compravendita dell'usato, rivolta anche ai testi scolastici. Il mercato del libro è cambiato notevolmente dagli anni 60. "Le librerie oggi vendono musica, film, gadget, per cui la trasformazione della Seeber era inevitabile" ha detto Alberto Ottieri, presidente di Altair, la società che col marchio Melbookstore, gestisce la nuova libreria. Durante l’incontro di presentazione alla stampa, l'assessore alla Cultura del Comune di Firenze Simone Siliani ha ricordato come “ la riapertura della Seeber si colloca in un periodo di riapertura di altre librerie del centro, testimoniando l’esigenza di punti di ritrovo per appassionati, che finiscono per proporre diversi eventi culturali della città". E’ intervenuto anche il Senatore ed editore Stefano Passigli: "Più librerie si aprono, più c'è la speranza di trasformare quella metà di italiani che non compra neanche un libro l’anno, in possibili lettori. Quindi alla chiara funzione commerciale si unisce anche un’utilità sociale". La nuova Seeber osserverà almeno per tutto il mese di dicembre un orario lungo e resterà aperta fino a mezzanotte. Grande importanza avranno gli eventi, incontri con scrittori e gruppi musicali per conferenze, presentazioni di libri e piccoli concerti.

di Andrea Palanti