Sabato 9 e domenica 10 giugno 2012 in concomitanza con la mostra "Americani a Firenze" e all'interno delle iniziative "Amerigo ed America" si terrà "Open Studios", visite guidate all'atelier del pittore Charles H. Cecil con dimostrazioni del metodo di insegnamento della pittura dal vero, chiamato sight-size, utilizzato dal grande artista John Singer Sargent, uno tra i principali protagonisti della mostra attualmente in corso a Palazzo Strozzi. In mostra anche una selezione di lavori eseguiti dagli allievi nel corso dell'anno accademico. Sargent iniziò i suoi studi all'Accademia di Belle Arti di Firenze e successivamente si trasferì a Parigi dove seguì i corsi all'atelier di Carolus-Duran. Sempre a Parigi studiò il fiorentino di adozione Filadelfo Simi che aprì in seguito una scuola a Firenze, divenuta ben presto una prestigiosa istituzione per l'insegnamento del metodo atelier di disegno e pittura. Il Charles H. Cecil Studios prosegue questa tradizione di insegnamento ed aprirà eccezionalmente al pubblico il suo atelier. Le dimostrazioni dal vivo della tecnica sight-size da parte di artisti e studenti si terranno alle ore 11.00 – 15.00 e 17.00 ad ingresso libero.
Si potrà così osservare questa tecnica negli ampi e luminosi spazi della ex Chiesa di San Raffaello Arcangelo, adattati a studio dallo scultore Lorenzo Bartolini nel 1820 e passati a Pasquale Romanelli nel 1841, capostipite di una dinastia di scultori che prosegue tutt'oggi.
Attualmente una grande stanza ovale al primo piano con pavimento in cotto e caminetto di pietra ospita il lavoro degli studenti del Charles H. Cecil Studios e al piano terra la collezione Romanelli con calchi e statue monumentali.
Per l'occasione sarà visitabile anche lo studio privato di Cecil, con le sue opere più recenti, tra cui una ricca selezione di paesaggi, molti della campagna toscana, e una grande Deposizione di Cristo, a cui l'artista ha lavorato per oltre 10 anni.
Charles H. Cecil è uno dei principali esponenti contemporanei dell'impressionismo americano e ha eletto Firenze come luogo di ispirazione artistica, attratto dal connubio di arte e natura tipico della città e dintorni. Come lui, una nutrita cerchia di artisti provenienti dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra da secoli hanno scelto il capoluogo toscano per dipingere, tra questi lo stesso Sargent, nato a Firenze da genitori americani. Dopo gli studi con R.H. Ives Gammell a Boston, dal 1983 Cecil vive e lavora a Firenze dove insegna ai suoi studenti il metodo atelier basato sulla tecnica sight-size che consiste nell'osservazione dal vero dei soggetti, senza ricorso alla fotografia, in cui il pittore si pone ad una certa distanza dal cavalletto dipingendo il soggetto in proporzione. L’artista sostiene che la tradizione degli atelier è fondamentale per il rinnovamento dell’arte figurativa. Il suo obiettivo è quello di trasmettere ad un gruppo selezionato di allievi provenienti da tutte le parti del mondo le sue conoscenze, con la speranza che a loro volta essi possano diffonderle ad altri.
Lo Studio di Charles H. Cecil è stato recentemente insignito dell’Excellence in Education Award del Portrait Society of America. Cinque allievi dello Studio sono tra i partecipanti dell’edizione 2012 del BP Portrait Award, il più celebre concorso nel campo della ritrattistica contemporanea organizzato dalla National Portrait Gallery di Londra.
L’evento rientra in un più ampio progetto di promozione del metodo atelier fondato sulla tecnica sight-size intrapreso da Charles H. Cecil. Il prossimo appuntamento sarà per mercoledì 27 giugno al British Institute di Firenze dove terrà una lecture dal titolo John Singer Sargent: Portraitist and Innovator.
Per informazioni: www.charlescecilstudios.com
