Fino al 20 febbraio Allegri Spazio Arte (Borgo Allegri 27r) rende omaggio all’editoria d’arte con un’esposizione riguardante le copertine autografe di BolaffiArte. Vengono ripercorsi gli anni (1970-1981) in cui una rivista d’arte riuscì ad ampliare i propri orizzonti culturali coinvolgendo più di cento tra i migliori artisti contemporanei. Una delle particolarità di BolaffiArte, frutto della collaborazione tra Bolaffi e Mondadori, fu infatti quella di far illustrare ogni copertina della rivista ad un diverso artista dell’epoca. I temi affrontati furono di vario genere: i numeri, l’alfabeto, i peccati capitali, i sensi, i segni zodiacali, le stagioni. Le tecniche usate andavano dalla fotolitografia al collage, fino al rilievo e alla fotografia. Grande intuizione da parte dello staff di BolaffiArte fu sia la scelta degli artisti da copertina, alcuni già molto famosi, altri giovani che lo sarebbero diventati presto; sia su un piano ideologico la presenza di tutti gli stili pittorici e delle nuove tendenze artistiche di quel decennio. Possiamo quindi trovare in mostra accanto ad Emilio Scanavino, che collaborò alla copertina del primo numero della rivista, uscito nel giugno del 1970, nomi celebri come Dalì, Rauschenberg, Kline, Morris, De Chirico e Warhol.

di Andrea Palanti