Città di Firenze
Home > Webzine > Teatro di Rifredi: Silvia Guidi legge ''Sly'' di Banana Yoshimoto
venerdì 29 marzo 2024

Teatro di Rifredi: Silvia Guidi legge ''Sly'' di Banana Yoshimoto

01-12-2012
Sabato 1 dicembre Silvia Guidi propone la lettura scenica di "Sly" di Banana Yoshimoto al Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303) alle ore 21.  In occasione della giornata mondiale della lotta all'AIDS, terza lettura scenica, a cura di Andrea Bruno Savelli, della rassegna Il piacere della lettura. Sarà Silvia Guidi, attrice spesso votata a spettacoli forti e alternativi, ad interpretare Kiyose la voce narrante del romanzo di Banana Yoshimoto SLY.
Cosa potrebbe succedere nella vita di un giovane uomo, o di una giovane donna, se improvvisamente si scoprissero affetti da una malattia terribile e senza via d'uscita come l'Aids? E' quanto succede al bisessuale Takashi e ai suoi migliori amici Hideo e Kiyose, che sono stati suoi compagni-amanti, e che adesso dovranno affrontare con lui l'iter delle analisi e l'attesa del responso finale: dentro o fuori dalla vita. Per alleviare l'angosciosa attesa i tre decidono di distrarsi, di passare intensamente quei giorni, facendo incetta di ricordi comuni e viaggiare è senza dubbio un modo intelligente per distrarsi e per vivere esperienze collettive. Takashi, Hideo e Kiyose decidono quindi di partire e scelgono come meta l'Egitto. Lì, tra impressioni del momento e ricordi del passato, tra templi e vestigia degli antichi popoli -e con una nuova compagna d'avventura- riscoprono le proprie affinità.
Il romanzo non è solo un racconto di viaggio, è soprattutto la storia di una crescita interiore collettiva, ricercata e voluta profondamente dai protagonisti. Le descrizioni dei tramonti, delle luci e delle ombre di una nazione così diversa dal Giappone, le piramidi, il deserto, sono solo il palcoscenico in cui si muovono i tre attori, alla ricerca di sentimenti come la serenità, la pace, la speranza.
Banana Yoshimoto, nata nel 1964, è figlia di un importante filosofo giapponese e sorella di una disegnatrice di cartoni animati. Lei stessa identifica i temi principali della sua poetica nello "sfinimento della gioventù nel Giappone contemporaneo" e "il modo in cui le esperienze terribili influiscano nella vita di una persona". Due dei suoi principali romanzi sono diventati film di grande successo: "Kitchen" e "Tsugumi".
Info: www.toscanateatro.it