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giovedì 28 marzo 2024

''La cultura negli Anni ‘30'': lectio magistralis del prof. Alessandro Petretto

30-11-2012

Venerdì 30 novembre 2012, alle ore 17.30, è in programma all'Altana di Palazzo Strozzi a Firenze il terzo apuntamento del ciclo "La cultura negli Anni ‘30", si svolgerà una lectio magistralis di Alessandro Petretto (Professore Ordinario di Economia pubblica nell’Università di Firenze) sul tema de "La crisi del 1929 e la crisi attuale: due crisi a distanza". Introdurrà l'evento Piero Barucci (Economista, Membro Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). La cultura è lo specchio di un’epoca e penetra in tutte le attività dove l’uomo esercita la sua capacità creativa, il suo impegno, il suo raziocinio. Ripensare un’epoca straordinaria come gli Anni ’30 è l’obiettivo del ciclo di conferenze "La cultura negli Anni ‘30", promosso da Fondazione Cesifin-Alberto Predieri, Fondazione Palazzo Strozzi e Banca CR Firenze, che fino a gennaio proporranno ai fiorentini nove incontri in cui illustri docenti di economia, storia e diritto affronteranno temi la cui rilettura ha risvolti di estrema attualità.

L’iniziativa prende avvio dalla mostra “Anni 30. Arti in Italia oltre il fascismo”: traendo spunto da quella esposizione, viene perseguito un obiettivo simile. Sono molti infatti i profili di eccellenza che in Italia emersero in quel periodo, soprattutto nel campo del sapere, da quello scientifico alla tecnica, dalla cultura istituzionale a quella economica: il ciclo di conferenze intende offrire una rilettura di quegli anni superando il pregiudizio filosofico di un periodo totalmente segnato dal regime fascista. Non solo la tensione culturale non venne meno in quegli anni, ma anzi raggiunse livelli di eccellenza che emerge chiaramente anche dalla lettura comparativa con ciò che avveniva negli altri Paesi.

Le lectio magistralis, tenute da illustri docenti quali Emilio Gentile, Fabio Merusi,  Alessandro Petretto, Sandro Rogari, Lorenzo Stanghellini, Renzo Costi, Francesco Perfetti e Pierluigi Ciocca, affrontano temi quali politica e cultura militante dell’epoca, il parallelo tra la crisi del ’29 e quella attuale, la legge bancaria del 1936 e la legge fallimentare del ’42, l’organizzazione della cultura di Giovanni Gentile, i grandi interventi nell’agricoltura e le bonifiche, il capitalismo senza capitalisti di quegli anni, la legge Bottai su paesaggio e beni culturali. Uno degli appuntamenti sarà dedicato al tema della tecnocrazia degli anni ’30, con una tavola rotonda a cui è prevista la partecipazione di Giuseppe Morbidelli, Natalino Irti, Guido Rossi e Emanuele Severino.

La conferenza del 30 novembre, tenuta dal Prof. Petretto, confronterà la Grande depressione del 1929 e l’attuale crisi, che Petretto definisce la “Grande recessione”:  due momenti critici solo apparentemente simili, essendo comuni gli effetti sulla popolazione - impoverimento, disoccupazione, diseguaglianza - ma molto diverse per evoluzione, durata e ampiezza del ciclo, oltre che per il livello delle conoscenze dei fenomeni e le capacità previsive delle istituzioni economiche, per il diverso contesto politico ed economico internazionale, il sistema bancario e i vincoli della politica di bilancio e del debito pubblico.

Entrambe le crisi sono iniziate come finanziarie, attraverso il collasso del sistema bancario USA e UE, il crollo dei mercati finanziari non regolati e soprattutto immobiliari – commenta Alessandro Petretto - ma sono state anche sintomi di uno squilibrio più profondo di tipo reale che ha coinvolto l’economia globale nel 1929 come nel 2008. Entrambe quindi non sanciscono  la fine del capitalismo, ma solo una profonda crisi di questo da cui ne uscì riformato ma rafforzato”.

Per informazioni e registrazione online: convegni@cesifin.it - www.cesifin.it