Si è fermata a Firenze la mostra itinerante "La rinascita delle Favelas del Brasile. Un caso di valore mondiale" presentata dall’AVSI - Associazione volontari per il servizio internazionale - al Meeting di Rimini l’estate scorsa come testimonianza di un impegno più che trentennale in Brasile, volto alla riduzione della soglia di povertà. La sede espositiva scelta nella nostra città è la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi (Via Cavour) che ospiterà fino al 20 febbraio una serie di grandi pannelli fotografici sulle odierne condizioni delle oltre tremila baraccopoli brasiliane e sull’idea di una loro trasformazione in quartieri cittadini contraddistinti da un miglior livello di qualità della vita. Le foto di Paolo Pellegrin e di Jefferson Vieira descrivono tutte quelle persone, quasi un terzo dell’intera popolazione del Brasile, costrette a sopravvivere in condizioni di povertà all’interno delle favelas, luoghi periferici e affollati dove l’arrivo di acqua, luce e servizi sanitari non è garantito da nessuno. Nonostante queste situazioni avverse e grazie alle iniziative promosse dall’AVSI come la formazione di asili e di centri educativi, questi uomini, donne e bambini non hanno comunque perso la speranza di un futuro migliore per riconquistare la loro necessaria dignità.

di Andrea Palanti