Apre la mostra "Samurai! Armature giapponesi della Collezione Stibbert", negli spazi del Museo Stibbert di Firenze (Via F. Stibbert, 26). Presente all'inaugurazione anche l'Assessore alla Cultura, Sergio Givone, che nell'occasione ha dichiarato:  "Questa mostra suscita in me una grande curiosità, una curiosità per la categoria di bellezza che è il sublime. Più precisamente quello che nell'800 si definifa la fascinazione del terribile, che può suscitare un sentimento alto e può essere addirittura occasione di ammirazione. I samurai dicevano che il terribile può affascinare e sedurre, c'è qualcosa in esso che ci interroga aldilà di quel sentimento di riflullanza che sembrerebbe il solo possibile di fronte a questi oggetti d'arte. E' un'occasione storica questa per ricostruire un momento e una civiltà lontana da noi, e appunto per farla sentire più vicina alla Città di Firenze."
Saranno esposti 70 capolavori provenienti dalla Collezione giapponese di Frederick Stibbert in un allestimento scenografico ed emozionante che conduce il visitatore nell'esotico mondo dei samurai, guerrieri coraggiosi ma anche raffinati committenti di armi e armature, riscoprendo così il fascino terribile e seducente di una cultura perduta. Un omaggio alla tecnica e ai materiali con cui gli artigiani giapponesi elaboravano elmi stravaganti, spade, e le magnifiche corazze che compongono il corredo del Samurai, al tempo stesso inquietante ma di raffinata eleganza. Dentro si ricrea, attraverso gli oggetti, il clima del tempo e le guerre che hanno seganto il Giappone. La Collezione Stibbert è una delle più importanti raccolte al di fuori del Giappone, e ancora oggi stupisce per la ricchezza e l'importanza delle opere che conserva. "La mostra non è stata pensata solo per i turisti stranieri, ma è sopratutto diretta ai fiorentini; per questo è stata creata per loro una speciale carta di servizi e sconti, chiamata Friends of Stibbert" ha detto Enrico Colle, sopraintendente del Museo.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 3 novembre. L'esposizione è a cura di Francesco Civita ed Enrico Colle, con la partecipazione dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, il Museo Salvatore Ferragamo e i Marchesi de'Frescobaldi.

Maggiori info: www.museostibbert.it

L.B.