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sabato 20 aprile 2024

Fabbrica Europa: ''No more excuses'' di Maurizio Nannucci alla Stazione Leopolda

03-05-2013
Dal 3 al 11 maggio Maurizio Nannucci presenta "No more excuses", una grande installazione di luce e suono all’interno della Stazione Leopolda, in occasione della XX edizione di Fabbrica Europa (chiuso lunedì 6 maggio /  accesso escluso durante gli spettacoli). Dalle ore 19.00 alle ore 24.30 la grande navata dell’edificio sarà occupata dal testo luminoso "No more excuses" in formato monumentale e sarà proiettato dall’alto in modo da essere leggibile sul pavimento per tutta la lunghezza dell’ambiente (circa 100 metri).
Il progetto è ideato e curato da Sergio Risaliti, storico dell’arte, ideatore di grandi eventi, giornalista e scrittore che con Fabbrica Europa ha già collaborato organizzando allestimenti con Stalker, Nigel Coates e la mostra Le Forme del Suono.
Maurizio Nannucci (1939, Firenze) vive e lavora a Firenze e in Germania. Sin dalla metà degli anni Sessanta è tra i protagonisti delle sperimentazioni artistiche internazionali nell’ambito della poesia concreta, fluxus e concettuale, elaborando un suo proprio personale linguaggio legato alle strutture verbali e multimediali. Sono del 1967 le prime opere in neon. Il lavoro di Nannucci è impostato sulla ricerca artistica della luce, del colore, del linguaggio, e sull’impiego di media diversi: suono, foto, video, computer, libri d'artista. Una pratica interdisciplinare che negli anni ha dato vita a un corpo di opere ricco e multiforme. Negli anni Novanta nascono le collaborazioni e i progetti con gli architetti Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Stephan Braunfels e Nicholas Grimshaw, che esaltano la componente spaziale e la forza espressiva del suo lavoro basato sulla luce, sul colore, sulla forma e sul linguaggio. Il suo approccio teorico, proteso verso la formulazione di un nuovo ordine estetico della contemporaneità, elabora e rende visibili concetti e pensieri che rivelano una profonda riflessione sui rapporti tra cultura e società e sull’evoluzione dei modelli di percezione e di comunicazione
L’installazione sonora è realizzata con Simone Conforti, compositore e sound designer che ha già collaborato con Maurizio Nannucci in altri contesti urbani e museali.
Info: www.fabbricaeuropa.net