"Maria Stuarda", composta da Gaetano Donizetti nel 1835, ed ispirata all’omonimo dramma di Schiller del 1800, rappresentata per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano con Maria Malibran e Giacinta Puzzi Tosi, e successivamente al Teatro della Pergola nel 1840, è ricordata negli annali del Festival del Maggio Musicale Fiorentino un’unica volta, nel maggio 1967, al Teatro Comunale, “Nel centenario della nascita di Arturo Toscanini”, sul podio di allora Francesco Molinari Pradelli, con Shirley Verrett (Elisabetta) e Leyla Gencer (Maria Stuarda).
Il dramma di Mary Stuart, regina di Scozia, ritorna a Firenze, al Teatro Comunale, in due recite in forma di concerto, giovedì 20 giugno 2013 alle 20.30 e sabato 23 giugno alle ore 15.30. Il ruolo principale è affidato a Mariella Devia, affiancata da Laura Polverelli, Elisabetta, accompagnate dal Coro e dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretti da Alain Guingal; Leicester è Shalva Mukeria, Talbot Gianluca Buratto, Cecil Vittorio Prato, Anna Kennedy Diana Mian.
Continua dunque il ciclo delle regine Tudor ritratte da Gaetano Donizetti: dopo il concerto, a chiusura del Festival 2011, in cui Mariella Devia propose le tre regine tratte dai tre titoli donizettiani (Maria Stuarda, Anna Bolena, Roberto Devereux), dopo il successo di Anna Bolena, nella passata stagione, Maria Stuarda offre la possibilità di applaudire una vera regina del belcanto italiano, interprete straordinaria del repertorio donizettiano.
Si ricorda la guida all’ascolto, al Piccolo Teatro, alle 14.45 di domenica 23 giugno 2013, con ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Per informazioni: www.maggiofiorentino.com