Sabato 7 dicembre, alle ore 17, si terranno due conferenze dedicate al mondo dell'orrore di H. P. Lovecraft, presso le Scuole Pie Fiorentine, in via Cavour, 94. Giuseppe Lippi, curatore di Urania Mondadori e massimo esperto di questo autore in Italia, parlerà di "Lovecraft e l'orrore cosmico", concentrandosi particolarmente sulla teratologia, lo studio delle anomalie morfologiche, inventata dal "Solitario di Providance", sulla sua visione del mondo e sul stile. Il secondo incontro, tenuto da Walter Catalano, studioso di letteratura fantastica, riguarderà "Mondi e visioni della notte. Da Lovecraft ai gotici moderni", analizzando insieme a Lippi l'influsso dello scrittore americano sulla narrativa dell'orrore più recente e il mondo in cui le visioni del mondo ispirate alla letteratura e al cinema fantastico abbiano influito sull'immaginario delle generazioni del dopoguerra.
Lovecraft, conosciutissimo in tutti i paesi anglosassoni come uno dei più grandi scrittori dell'orrore del Novecento, è considerato da molti il Poe americano, per via delle atmosfere angosciani e sinistre, sulle quali però ha costruito un universo del tutto originale, popolato da mostruose entità aliene e paure provenienti dal profondo dello spazio. La sua fama, quasi del tutto postuma, ha ispirato nel tempo scrittori, registi, disegnatori, musicisti, diventato a tutti gli effetti un personaggio di culto.
L'iniziativa è a cura dell'Associazione Eumeswil.
L'ingresso alle conferenze è ad offerta libera.
Info: www.eumeswil.cc

AB