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martedì 16 aprile 2024

''L'impero dei draghi'' di Valerio M. Manfredi

20-04-2005
Anatolia, anno 260 dopo Cristo. L'assedio dei Persiani ha stremato la resistenza della città romana di Edessa. L'imperatore Publio Licinio Valeriano guidala delegazione che esce dalle mura per trattare la pace con il suo avversario, Shapur di Persia. Ma nessuna trattativa verrà intavolata, nessuna pace sancita. L'incontro è una trappola e con Valeriano finiscono nelle mani del nemico il capo della sua guardia personale, Marco Metello Aquila, legato della Seconda Legione Augusta, eroe dell'impero, leggenda vivente, per tutti i soldati romani soltanto il comandante Aquila, e dieci dei suoi uomini più valorosi e fidati. Il loro destino è segnato: marciranno ai lavori forzati. Il primo a morire di stenti è Valeriano, gli altri, colpevoli di avergli voluto tributare onoranze degne dell'imperatore di Roma, vengono sepolti nelle viscere del terzo livello, un inferno che non concede scampo. Ma c'è chi conosce quei cunicoli bui: Metello e i suoi fuggono e trovano rifugio in un'oasi dove è atteso un misterioso personaggio braccato dai Persiani. I Romani ne diventano la milizia privata con il compito di scortarlo nel suo paese, la Sera Maior, il mitico regno della seta, la Cina. Ha inizio così un'epopea straordinaria attraverso le foreste dell'India, le montagne dell'Himalaya, i deserti dell'Asia centrale fino al cuore della Cina. Solo lì il piccolo gruppo si rende conto di avere scortato un principe che dovrà battersi contro un usurpatore feroce e la setta di invincibili guerrieri che lo protegge, le sanguinarie Volpi volanti....