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giovedì 25 aprile 2024

''Le stanze delle Muse'': la collezione privata del maestro Molinari Pradelli agli Uffizi

11-02-2014

E' in arrivo alla Galleria degli Uffizi la mostra "Le stanze delle Muse", con l'esposizione, per la prima volta a Firenze, di 100 dipinti della collezione del maestro Francesco Molinari Pradelli. Un nome che richiama le arti in genere poichè l'intera raccolta non ci racconta solo la pittura, ma anche la musica e la poesia.
La Galleria degli Uffizi con questa mostra non vuole solo dare l'opportunità al grande pubblico di ammirare le opere raccolte da Francesco Molinari Pradelli nel corso della propria vita, ma vuole anche rendere omaggio alla grande personalità del maestro, direttore d'orchestra di fama e d'attività mondiali, che ebbe con Firenze un lungo e fruttuoso rapporto, grazie alla sua presenza nel Teatro allora Comunale e nei programmi del Maggio Musicale Fiorentino. Un percorso espositivo, dunque, che racconta sia le opere della collezione sia il collezionista. L'allestimento mette in luce non solo i meravigliosi dipinti,  ma anche aspetti del carattere del maestro, i suoi interessi culturali ed artistici, il suo incredibile gusto all'avanguardia, fino a ricostruire stanze intere della sua dimora privata ed a riproporre proiezioni originali dei suoi concerti. Anche Bologna, la sua città, ha un suo spazio privilegiato in cui viene raccontata tramite spezzoni di film del regista Pupi Avati.
La sala centrale della mostra, che l'ha resa famosa a livello internazionale, è interamente dedicata alla natura morta, particolarmente amata da Molinari Pradelli in un tempo in cui, invece, non erano molti i suoi estimatori. Come fa ogni collezionista culturalmente elegante si disinteressava delle convenzioni, andando alla ricerca non di nomi eccellenti ma di opere che maggiormente rispecchiavano ciò che a lui piaceva.
La precisione degli acquisti del maestro fu strabiliante: comprando un quadro dopo l'altro, ispirato esclusivamente dal proprio straordinario gusto personale, riuscì ad anticipare tutte le mode del momento, privilegiando rigorosamente la pittura del Seicento e del Settecento e documentando le diverse scuole italiane, con una specifica attenzione a bozzetti e modelli.
Con lo spirito stesso del collezionista l'osservatore dovrebbe contemplare la collezione: non secondo schemi strutturati, nè canoni prestabiliti da critica e media, oggettivi e impersonali, quanto piuttosto secondo i propri gusti più istintivi e intimi.
La mostra sarà aperta al pubblico da Martedì 11 Febbraio a Domenica 11 Maggio 2014.

Enti promotori: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, Soprintendenza speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale di Firenze, Galleria degli Uffizi, Firenze Musei ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Per informazioni: www.unannoadarte.it

di Greta Piccininni