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venerdì 26 aprile 2024

AntiCONtemporaneo 2014: la rassegna di musica antica e contemporanea diventa itinerante

30-06-2014

Novità per "AntiCONtemporaneo", la rassegna che l'associazione“L’Homme Armé” dedica al rapporto tra musica antica e contemporanea, giunta alla settima edizione consecutiva: non sarà più (o non sarà soltanto) al museo Marini di Firenze, ma si farà itinerante.

"AntiCONtemporaneo 2014", si svolgerà dal 30 giugno al 15 luglio e si articolerà in quattro serate tematiche collocate in quattro differenti luoghi del centro di Firenze. Il vaglio delle diverse possibilità di ambientazione è ancora in corso; possiamo già dire che saranno luoghi particolari, con i quali le proposte musicali intendono creare un dialogo e che, come sempre, le serate saranno divise in due parti, dando vita a otto appuntamenti complessivi. Ci sarà un evento alle ore 20 e uno alle 21.30.

Le date di "AntiCONtemporaneo 2014" sono: lunedì 30 giugno, lunedì 7 luglio, giovedì 10 luglio, mercoledì 16 luglio. La prima serata (lunedì 30 giugno ore 20 e 21.30) sarà, eccezionalmente nella storia di questa rassegna, una piccola monografia dedicata al compositore statunitense David Lang. David Lang è stato recentemente richi amato all’attenzione internazionale per aver composto la colonna sonora del film "La Grande Bellezza". Il primo dei due eventi, “World to come” (ore 20), è dedicato alla musica da camera, con opere per violoncello e pianoforte affidate alla maestria interpretativa del duo Dillon-Torquati.
Il secondo evento (ore 21.30) è incentrato sulla “Passione della piccola fiammiferaia” un’opera per la quale Lang ha vinto il Premio Pulitzer nel 2008. In questo lavoro l’autore rielabora il racconto di H.C.Andersen in forma di passione barocca, inserendovi anche testi più meditativi, e affidando il tutto a quattro voci soliste con percussioni. La versione che “L’Homme Armé” presenterà sarà in forma semiscenica, interagendo tra l’altro con una video proiezione realizzata in collaborazione con la Fondazione Marangoni di Firenze.

La seconda serata (lunedì 7 luglio ore 20 e 21.30), dal titolo «Crossroads/incroci musicali», sarà incentrata su un curioso caso di omonimia tra due compositori vissuti in epoche ed ambienti molto diversi e lontani: due Robert Johnson, uno vissuto nell’Inghilterra shakespeariana e l’altro nel Mississippi del primo Novecento. Musicista di corte l’uno, bluesman l’altro.
Il progetto, ideato da Gian Luca Lastraioli, sarà articolato in due momenti,uno introduttivo (ore 20) dove si analizzeranno, in musica e parole, repertori, stili e contesti storici; l’altro (ore 21.30) più concertistico, dove le musiche dei due Johnson si confronteranno a distanza ravvicinata; l’esecuzione sarà affidata alle varie chitarre di Lastraioli e alla multiforme voce di Mya Fracassini. 

La terza serata (giovedì 10 luglio ore 20 e 21.30) si intitola «Il disegno ritmico» e sarà dedicata a questo misterioso quanto fondamentale elemento musicale osservato in prospettiva eminentemente contemporanea, ma con proiezione anche sui secoli passati.
Il primo appuntamento (ore 20) sarà dedicato ad un maestro del minimalismo americano, Steve Reich, e ai suoi processi di "phasing", di sfasatura temporale, che generano sequenze caleidoscopiche e potenzialmente infinite.
Il secondo appuntamento, "Esercizi di stile" (21.30), è affidato ad un virtuoso straordinario quale il giovane cembalista Francesco Corti. Il programma metterà fianco a fianco musiche di Domenico Scarlatti, Franz Joseph Haydn e György Ligeti, di cui verranno eseguiti tutti i brani per cembalo. In questo accostamento di pre-classico, classico e moderno emergerà vistosamente il lato più contemporaneo di questo strumento principe degli strumenti cosiddetti “antichi”.

La quarta ed ultima serata (mercoledì 16 luglio ore 20 e 21.30) si intitola «Canzoni … perché?» e sarà dedicata ad un tema nel quale «L’Homme Armé» si sta avventurando da qualche anno, la canzone attraverso i secoli. Lo stimolo è dato in questo caso dal ricordo di un musicista, Paolo Hollesch, scomparso nel 2012, che pur passando da una formazione accademica non ha mai smesso di dedicarsi con grande intensità ed autenticità a scrivere canzoni.
Il primo appuntamento della serata, «Tu, aria del mio vivere” (ore 20), sarà dedicato a Paolo con arrangiamenti di sue canzoni e di canzoni rinascimentali, mentre il secondo appuntamento sarà la presentazione del progetto discografico «Madrigal Mystery Tour, Part two». Il progetto di Gian Luca Lastraioli, realizzato insieme a «L’Homme Armé» e alla «Cappella di Santa Maria degli Angiolini», vedrà alcune delle più famose canzoni dei Beatles (vissuti all’epoca di Elisabetta II), arrangiate con voci e strumenti antichi, accostate ad alcune delle più famose canzoni di John Dowland, uno dei più grandi compositori inglesi (vissuto alla corte di Elisabetta I).

I prezzi sono invariati rispetto alla precedente edizione: serata intera (anteprima, aperitivo, concerto) intero € 18; ridotto € 14; solo concerto delle ore 21.30: intero € 12; ridotto € 8.

Info: www.hommearme.it

TN