Mercoledì 21 Maggio Firenze ha riaperto le porte del Museo del Bigallo, a seguito del restauro di una serie di opere. Due quindi le occasioni da festeggiare: la prima legata al 770° anniversario della Misericordia di Firenze, per la quale il palazzetto e la loggia furono edificati tra il 1352 e il 1358; la seconda dovuta invece alla "rinascita" della "Madonna delle Misericordia", l'affresco attribuito alla cerchia di Bernardo Daddi e risalente al 1342, che grazie al contributo di Friends of Florence e al lavoro di Lidia Cinelli torna all'originario splendore. La figura della Madonna sovrasta i fiorentini con la cura e la protezione che una madre ha per i suoi stessi figli, quasi come fosse abbastanza grande e forte da avvolgerli tutti nel suo stesso manto. Così torna a brillare anche uno dei più antichi squarci sulla città di Firenze (ai piedi della Madonna), in cui possiamo scorgere le opere del Battistero e del Duomo ancora in costruzione. Gli ambienti al primo piano del Museo ospitano alcuni degli affreschi che anticamente trovavarono posto sulla facciata dell'edificio e dipinti su tavola e tela. Restaurato anche l'affresco "La Consegna degli orfani ai genitori adottivi" di Niccolò di Pietro Gerini.

Per informazioni: www.firenzeturismo.it

EP