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giovedì 18 aprile 2024

''Parole Sdraiate'', quattro spettacoli teatrali sulle rive dell’Arno

26-07-2014

Gli spettatori saranno seduti in riva all’Arno su “misdraio”, le sedute da spiaggia a due posti, nate dalla rivisitazione dei tradizionali "lettini" da spiaggia, progettati dagli architetti fiorentini di “memo studio”. Al centro gli attori, subito dopo il tramonto.  E’ il palcoscenico naturale dove si svolgerà la rassegna teatrale “Parole Sdraiate” che sarà inaugurata, sabato 26 luglio 2014, nello spazio estivo “Easy Living” (sulle rive dell’Arno in lungarno Serristori) con lo spettacolo “Io sono felice” (ore 21.30, ingresso libero, fino a esaurimento delle sedute da spiaggia cosiddette “misdraio"). Le "misdraio" sono realizzate con struttura tubolare metallica, rivestimento in tela e illuminazione solare autonoma.
Dal connubio tra MemoStudio e l’attore Alessio Martinoli  - hanno spiegato gli organizzatori - nasce l’idea di vivere le sponde dell’Arno animandole con spettacoli itineranti: una platea in un palcoscenico naturale, quattro performance teatrali e quattro allestimenti per stravolgere lo spettacolo tradizionale e coinvolgere il pubblico in un viaggio interrogativo sulle problematiche della società contemporanea”.
L’inaugurazione è affidata a "Io sono Felice" di e con Laura Brandelloni e Alessio Martinoli. Gli spettatori saranno “sdraiati” a raggiera intorno agli attori che racconteranno per un’ora di perfomance come si “fa a essere felici”. Il progetto nasce dalla necessità di superare un momento sociale e culturale di grande depressione. La necessità è quella di vivere il presente senza la paura del futuro, di tornare alle passioni, le uniche che possono ribaltare il senso negativo della crisi e del porsi di fronte alle proprie paure.
La rassegna “Parole Sdraiate” continua con il secondo appuntamento, domenica 3 agosto, questa volta proprio sul calar della luce, alle ore 19, con lo spettacolo “Re Lear” a cura di Lorenzo Berti e Alessio Martinoli ispirato all’omonimo testo di William Shakespeare. Lo spettacolo sarà anticipato da un laboratorio per ragazzi under 25. Si prosegue venerdì 29 agosto con “Un radiodramma” liberamente tratto da Un amore di Dino Buzzati (un progetto a cura di Alessio Martinoli). Lo scopo del progetto è quello di trasmettere in diretta in un radio locale la registrazione dell'evento, sia per esplorare questo genere, sia per influenzare possibilità di collaborazione e sia per allargare il pubblico o cercare un pubblico possibile. Chiude venerdì 5 settembre lo spettacolo “Fallo!”, un omaggio Lenny Bruce, a cura di Iacopo Braca, Alessio Martinoli e Filippo Paolasini. Lo spettacolo sarà una sorta di simposio su temi spesso considerati tabù, affrontati con immagini e parole alla  ricerca dei significati nascosti e dei pregiudizi da abbattere. Gli allestimenti degli spettacoli ed il progetto grafico saranno a cura di memo studio.