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martedì 16 aprile 2024

A San Salvi il festival ''Storie Differenti'' tra Lisbona e..Fiesole!

03-09-2014

Entra nel vivo il Festival Storie Differenti, che i Chille de la balanza stanno realizzando a San Salvi all’interno del progetto europeo Seeing stories. Mercoledì 3 settembre è forse da considerare il giorno clou dell’intero Festival.

Si comincia al mattino (ore 9.30 13.30) con un Convegno coordinato dall’antropologo Pietro Clemente sul tema “Memoria e patrimonio immateriale”. Presenti tutti i partners del progetto (Scottish Storytelling Center di Edimburgo, Collettivo Immaterial di Lisbona e Haus der Marchen di Aquisgrana) e studiosi come Valentina Lapiccirella Zingari, Costanza Lanzara, Rosario Perricone, direttore del Museo dei Pupi di Palermo, Giovanna del Gobbo e Lucia Fiaschi. Quest’ultima impegnata a raccontarci come Attilio Venturi, padre di Venturino, abbia narrato al figlio il suo luogo natale, cioè Loro Ciuffenna; nell’occasione è possibile visitare la splendida mostra Venturino Venturi 1958” con le opere realizzate dall’artista durante il suo internamento a San Salvi (ingresso libero, con traduzione simultanea dall’italiano in inglese e viceversa).

E la sera, con inizio alle ore 21, doppio appuntamento di storytelling da non perdere assolutamente. Si inizia con due storytellers provenienti da Lisbona, Ana Sofia Paiva e Antonella Gilardi, per proseguire conLa terra, il colore” dei Chille, storytelling nato a Fiesole sulle storie di vita dell’ultima mezzadra (Silvana Boni) e del pittore-ciabattino (Paolo Tellini).
Ana Sofia Paiva è attrice e narratrice portoghese, lavora in vari progetti che raggruppano teatro, narrazione e musica. Ana è investigatrice della tradizione orale, membro dello IELT e del CEAO – Centro universitario di ricerca, che accoglie l’Archivio portoghese di leggende e fa parte del Collettivo Memórial Imaterial – un’organizzazione dedicata al patrimonio culturale immateriale portoghese. Ana Sofia è anche una autentica maestra di fado, che proporrà all’appassionato pubblico sansalvino.
Italiana di laghi e montagne, Antonella Gilardi vive in Portogallo, tra le colline e il mare, da più di quindici anni, tracciando il suo cammino tra il teatro e l’educazione non-formale e incrociandovi la narrazione. E’ co-fondatrice del gruppo “Contabandistas” che contrabbanda qualcosa di più che rispetto alla semplice voglia di ascoltare e raccontare!

La terra, il colore”, che ha debuttato con successo nella recente Estate fiesolana, sarà narrato da Monica Fabbri (Silvana, in italiano) e Andy Hunter (Paolo, in inglese). Un progetto assolutamente originale, dal quale ha preso vita l’idea, cui sta collaborando l’associazione Fiesole futura, di dar vita ad una storyguide che sveli i luoghi fiesolani a partire dalle storie che lì son nate: tra i tanti, anche Montececeri con le sue cave e i suoi straordinari racconti di vita. Silvana e Paolo sono due figure di fiesolani anziani, quasi borderline, ma che hanno saputo trovare e mantenere un proprio spazio nella vita cittadina grazie alla capacità di accoglienza ed inclusione dei fiesolani. Interviste e materiali sono stati realizzati con la collaborazione dell’antropologa Valentina Zingari.
Dice Monica-Silvana: "Chi è i padrone un va a piglià l'acqua e tocca a quello che unn’é i padrone, a i contadino…No! Io senza terra un ci sto. Mi piace i polli, mi piace avere una cosa fatta da me, anche se l'è peggio ma un me ne importa..." E Andy-Paolo: "Io nei preti non credo, io credo solo icché vedo… io vedo… Io quand’ero all’ospedale vidi Gesù al muro, credo lui e non credo ai preti!". Le storie di vita di Silvana e Paolo sono la materia prima di "La terra, il colore.”
In scena anche il fisarmonicista Giuseppe Cornacchia, che contribuisce a creare il festoso e nostalgico clima della coinvolgente narrazione, arricchita da un delicato, straordinario disegno dal vivo realizzato da Monica Fabbri. L’ingresso alla doppia serata costa 5 euro. La prenotazione è vivamente consigliata. E’ ancora possibile acquistare l’abbonamento all’intero Festival che dura sino a domenica 7 settembre, al costo (quasi simbolico) di 10 euro.

Informazioni e prenotazioni al numero 055 6236195, oppure su www.chille.it

LB