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venerdì 19 aprile 2024

Suoni Riflessi: ''La Voix Humaine'' di Poulenc alla Sala Vanni

02-11-2014

Domenica 2 novembre prosegue la rassegna "Suoni Riflessi" con l’esecuzione della tragedia lirica "La Voix Humaine" con il soprano Silvia Tocchini e il pianista Matteo Fossi, alle ore 11.00, presso la Sala Vanni di piazza del Carmine.

«Il telefono che non permette più di vedersi, di abbracciarsi, di toccarsi, di chiarirsi guardandosi negli occhi. Il telefono che separa, divide, uccide i sentimenti, che annulla in maniera così spietata tutto il tempo passato insieme. […] Il telefono come metafora della progressiva distanza che si sta costruendo nel genere umano in una visione quasi profetica della trasformazione dei rapporti interpersonali». Questo, come spiega Silvia Tocchini nel libretto di sala, il cuore del testo teatrale di Cocteau, che ha «un’unica protagonista in scena che dialoga con un fantomatico interlocutore maschile di cui non si saprà niente, nemmeno il nome, in una specie di seduta psicoanalitica dove la donna, abbandonata, “rigurgita” una vita intera spesa a fianco di un uomo di cui, solo in quest’ultima disperata telefonata, svela la menzogna».

«Circa trent’anni dopo nel 1959 – continua Silvia Tocchini - Francis Poulenc decide di musicare questo meraviglioso spaccato femminile. La sua idea è espressa chiaramente nelle “Note per l’interpretazione musicale” che pone all’inizio della partitura e nelle quali chiarisce che il ruolo unico de ‘La Voix Humaine’ deve essere interpretato da una donna giovane ed elegante e che l’opera intera deve essere “bagnata” dalla più grande sensualità orchestrale. La scrittura di Poulenc è costruita in modo da non prevaricare l’interprete alla quale è lasciata piena libertà di scelta interpretativa, nella profonda convinzione che ogni donna reagisce con tempi diversi a un abbandono, permettendo così alla musica di sottolineare e assecondare ogni piccola inflessione vocale in modo da amplificarne il significato».

Il concerto sarà preceduto sabato 1 novembre, alle 18,30, dal secondo appuntamento in questa edizione di Suoni Riflessi della nuova rassegna collaterale '‘Svelare la musica”. Un incontro con proiezione in cui si potrà approcciare il testo ‘La Voix Humaine’ di Cocteau a partire dal modo in cui Roberto Rossellini l’ha interpretato nell’episodio “Una voce umana” del film ‘Amore’ (del 1948, quindi precedente all’opera di Poulenc) con Anna Magnani. A illustrare l’episodio sarà lo storico del cinema Alfredo Baldi, ex direttore della Cineteca del Centro sperimentale di cinematografia di Roma.
L’ingresso alle prove è libero per gli Amici di Suoni Riflessi, i loro ospiti e chi vorrà diventare Amico di Suoni Riflessi.

Biglietti: interi 12 euro, ridotti 8 euro.

Per informazioni, tel. 055-699223 - e-mail: amicisuoniriflessi@gmail.com