Martedì 25 novembre
Enrico Crispolti e Marcello Ciccuto mettono in luce gli aspetti meno noti dell’attività di uno dei maggiori intellettuali del secondo Novecento: Franco Fortini. Alle ore 17.30, il
Museo Novecento in piazza Santa Maria Novella, in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa, ospita l'incontro "
Fortini pittore e incisore: frammenti di un itinerario tra arte e letteratura". Durante la conferenza saranno esposti
tre dipinti provenienti dall’Archivio Fortini dell’Università di Siena.
Franco Fortini (Firenze 1917 – Milano 1994) fin da giovane Fortini si dedicò alla pittura e al disegno, e anzi fino agli anni universitari – si laureò con una tesi su Rosso Fiorentino, relatore Mario Salmi – fu incerto sulla strada da intraprendere, tra letteratura e arte; d’altro canto, ricchi e numerosi sono nella sua opera poetica e saggistica i rimandi all’arte figurativa, fonte costante d’ispirazione e riferimento.
L’iniziativa, in collaborazione con Regione Toscana e Archivio Fortini dell’Università di Siena, si inserisce in un ampio programma di appuntamenti dal titolo "
Memorie per dopo domani", scelto da Franco Fortini per una breve raccolta di suoi scritti pubblicata a Siena nel 1984. Quel titolo, a trent’anni di distanza e nel ventesimo anniversario della morte di Fortini, dà il nome a una serie di iniziative culturali volte a indagarne l’opera nei suoi vari aspetti, noti e meno noti.
Info:
www.museonovecento.it