Giovedì 27 novembre è in programma la presentazione dei tre volumi dell'opera "Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale" di Benedetto Croce, in edizione critica, a cura di Felicita Audisio, alle ore 17.00, alla Biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia. Introducono Cosimo Ceccuti e Fulvio Janovitz. Intervengono Michele Maggi e Sergio Givone. Sarà presente Marta Herling, segretario generale dell'Istituto Croce.
L'Estetica è sicuramente l'opera più nota e più tradotta di Benedetto Croce, e ha segnato non solo in Italia ma nel mondo il pensiero estetico e, più in generale, filosofico del Novecento. Per la profondità di pensiero teorico e per la vasta influenza che ha esercitato, possiamo senz'altro definirla un classico della filosofia.
Pubblicata in prima edizione nel 1902 e nella seconda nel 1904 presso l'editore Sandron di Palermo, l'Estetica faceva ingresso con la terza edizione nel 1908 nel Corpus laterziano delle opere disegnato dall'autore, e avrebbe avuto altre sei edizioni.

Promossa dalla Fondazione Spadolini e dall'istituto Italiano per gli Studi Storici in collaborazione col Rotaract Firenze Nord, l'iniziativa rende omaggio a Giovanni Spadolini, fautore dell'edizione nazionale in corso, presentando a Pian dei Giullari l'edizione critica, edita da Bibliopolis, dell'opera più significativa del filosofo, cui dedicò l'intera vita nella costante opera di revisione.

Info: www.nuovaantologia.it