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giovedì 28 marzo 2024

''La Voce degli Altri''. Giovani protagonisti della Giornata Mondiale della Poesia

21-03-2015

Sabato 21 marzo si celebra la Giornata Mondiale della Poesia, istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica “un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace”.

Anche quest’anno i Chille de la balanza propongono a San Salvi una serata speciale e assolutamente nella direzione auspicata dall’Unesco. L’evento si intitola “La voce degli altri. Arrivano i giovani” e nasce da una suggestione della poetessa fiorentina Alberta Bigagli, una signora diversamente giovane che ha impegnato molti anni del sua vita e del suo lavoro creativo, anche raccogliendo parole poetiche in situazioni limite: manicomio, carceri, carceri minorili, ospizi per anziani. Le ha poi pubblicate in una rivista, Voce viva – viaggio nei sentieri nascosti del linguaggio espressivo, di cui si festeggiano in questi giorni i dieci anni di vita.

Sabato 21 marzo, alle ore 21.15, la serata inizia proprio con la presentazione di questo numero speciale, ma non si ferma qui. Un mese fa, la Bigagli e i Chille hanno proposto ad un gruppo di giovani di raccogliere parole poetiche in luoghi simbolici del nostro tempo: l’università, un campo rom, un doposcuola alle Piagge, una comunità islamica

Tante le domande con l’invito ad esprimersi su temi complessi come il senso dell’educazione al pensiero astratto nella vita quotidiana, o su quando (se) hanno scoperto-trovato a Firenze una presenza umana calda e luminosa o infine su cos’è per ognuno di loro la giustizia. Ma ancora più importanti sono state le risposte ad interrogativi semplici come “che cosa pensi quando senti la parola deserto, o vento, o…?

La fantasia si è scatenata, sono nati piacevoli incontri tra i giovani intervistatori e i loro interlocutori, alcuni dei quali saranno personalmente presenti a San Salvi. Da notare una sorprendente, piacevole partecipazione della comunità islamica.

Ecco alcuni esempi delle parole poetiche raccolte:

“Mi piace il vento forte che mi fa volare, perché mi fa sentire libero.”

“Il rumore più forte e assordante è quello del deserto, perché c’è più sofferenza.”

“Ciò che ci viene richiesto non è essere originali, ma il più semplice aderire a standard predisposti dall'alto così da creare una nuova classe dirigente senza troppe pretese di cambiamento. Forse sono troppo dura, ma…”

Una serata che non si fatica a prevedere, si trasformerà in una vera e propria Festa, nel senso più alto del termine.
L’ingresso è libero, ma si consiglia la prenotazione: telefono 055 6236195 o mail info@chille.it

Info: www.chille.it