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venerdì 19 aprile 2024

''Memorie Nomadi. Dolore e resistenza nel Sahara Occidentale'' alla R. F. K. International House

26-03-2015

Giovedì 26 marzo 2015, alle ore 18.00, presso la Robert F. Kennedy International House (via Ghibellina, 12/a, Le Murate - Firenze) è in programma la presentazione del libro "Memorie Nomadi. Dolore e resistenza nel Sahara Occidentale” di Carlos M. Beristain, Alfonso Gil e Federico Guzman, traduzione di Jacopo Bertocchi, prefazione di Gianni Tognoni del Tribunale Permanente dei Popoli, pubblicato su iniziativa dell’Associazione Gdeim Izik di Piombino, con il sostegno del Robert F. Kennedy Human Rights e del Comitato di sostegno al Tribunale Permanente dei Popoli delle Donne di Lecco. Stampato dall’Editrice Bandecchi e Vivaldi, Pontedera (PI).

Le storie e le illustrazioni del libro nascono dal progetto di ricerca sulle violazioni dei diritti umani nel Sahara Occidentale, condotto da Carlos M. Beristain. Sono parte delle testimonianze documentate nel rapporto “El Oasis de la memoria. Memoria Histórica y Violaciones de Derechos en el Sáhara Occidental” Pubblicato da HEGOA- Instituto de Estudios sobre Desarrollo y Cooperación Internacional  dellUniversità del Paese Basco. Le storie si snodano in un percorso di dolore e resistenza lungo ormai quasi 40 anni.

Dall’esodo nel deserto, ai bombardamenti della popolazione civile del 1976. Dal saccheggio dei cammelli e delle tende (jaimas), all’assembramento forzato della popolazione. Le sparizioni forzate e la detenzione in centri clandestini, in condizioni terribili, che raccontano della capacità degli esseri umani nel far fronte alle atrocità. Circa 300 persone detenute sopravvissero, più di 50 morirono di fame o a seguito di torture. Altri 400 sono tuttora desaparecidos, un delitto che ancora si perpetua, cosi come il dolore delle loro famiglie.

Racconti delle mobilitazioni che, dal 2005, portarono alla luce la situazione del Sahara Occidentale dopo trent’anni di silenzio. Dell’accampamento di Gdeim Izik nel 2010, che mostrò la capacità di autodeterminazione del popolo Saharawi. Delle donne Saharawi che ci insegnano la saggezza e il coraggio.

Gli ultimi episodi corrispondono ai primi otto scomparsi Saharawi, giustiziati nel 1976, ritrovati nel giugno 2013, in due fosse comuni in Amgala-Meheris. Un avvenimento storico per la memoria e per la lotta dei familiari dei desaparecidos Saharawi. Alcune delle illustrazioni del libro sono state realizzate durante la raccolta delle testimonianze.

Le vittime Saharawi attendono ancora un processo verso la ricerca della verità, di rispetto del loro lutto, di risarcimento e di giustizia di fronte ai loro perpetratori. Non esiste pace che si possa costruire sulla base dell’impunità e delle violazioni dei diritti umani, dei processi militari o delle torture che si succedono ormai da tre generazioni.

Il libro finisce con un sogno, in attesa del giorno in cui avverarsi.

Interverranno:
Andrea Galindo, Direttrice del Robert F. Kennedy Training Institute
Omar Mih, Rappresentante in Italia del Fronte Polisario

Sen. Stefano Vaccari, Presidente dell’Intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi
Gianni Tognoni, Segretario Generale del Tribunale Permanente dei Popoli

Jacopo Bertocchi, traduttore del volume e Vice presidente Associazione Gdeim Izik Piombino
Sarà presente l’autore Carlos M.Beristain.

Per ulteriori informazioni: www.rfkhumanrights.org