Dal 5 all'8 maggio va in scena sotto forma di pièce teatrale "Il sogno di un uomo ridicolo", racconto onirico di Fëdor Dostoevskij, alle ore 20.45, al Teatro della Pergola (via della Pergola 12/32). Narra la storia di un uomo estraneo alla società che, sul punto di uccidersi, si addormenta e sogna di approdare su un pianeta dove gli abitanti sono puri ed innocenti. Il suo arrivo, però, contamina la popolazione che in poco tempo acquista tutti difetti umani. Il testo si rivolge, dietro la finzione letteraria, alla società intera e ne denuncia i vizi che la allontanano dalla felicità fondata semplicemente sull’amore e sulla solidarietà, al posto dell’avidità e dell’egoismo. Sulla condivisione incondizionata anziché sulla presunzione della scienza che solo teorizza le leggi della felicità. Riarrangiato da Gabriele Lavia con Massimiliano Aceti, in allestimento a cura di Laboratorio di costumi e scene del Teatro della Pergola e produzione Fondazione Teatro della Toscana.
Per informazioni: www.fondazioneteatrodellapergola.it