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giovedì 28 marzo 2024

''The Dreamers Reloaded'': la bellezza della diversità sul palco del Teatro Everest

19-05-2015
"Anteporre la parola abilità a diversità, perché per noi la diversità è una ricchezza": con queste parole Andrea Faggi, presidente dell'associazione di volontariato Alter Ego, ha presentato "L'abilità diversa: gli altri noi stessi", progetto che fin dal gioco di parole contenuto nel titolo, vuole sottolineare quanto nella diversità si trovi il reale valore delle persone.

Il progetto, che vede il contributo del Cesvot, ha l'obiettivo di integrare persone disabili e cosiddette "normodotate", per dimostrare come la disabilità non debba essere una barriera, ma una fonte di accrescimento per tutti; per farlo, propone tantissime attività che vanno dal teatro sociale ai concorsi letterari e di arte visiva, passando per le mostre fotografiche e che si concluderà a dicembre con una grande festa finale.
All'interno de "L'abilità diversa" troviamo la splendida avventura dei "The Dreamers", presentata durante la conferenza stampa al Teatro della Pergola da Andrea Faggi e dal cantautore fiorentino Massimiliano Larocca.
A due anni di distanza dalla precedente edizione, un gruppo di 25 ragazzi disabili provenienti da Firenze e provincia si sono incontrati e divertiti a scrivere, suonare e giocare sotto la guida di artisti di fama nazionale; oltre a Larocca, la squadra dei tutors ha visto la partecipazione di Nada, Cristina Donà, Cesare Basile, Antonio Grementieri e Alberto Billone.
I ragazzi dei "The Dreamers", guidati dai sei artisti, sono stati coinvolti in laboratori musicali finalizzati alla scrittura di canzoni da pubblicare in un album: laboratori dove le suggestioni, i sogni, le emozioni di questi ragazzi hanno giocato tra loro, dando vita a parole e scenari imprevedibili e di grande impatto.
"L'obiettivo è stato restituire in musica tutte le diversità, recuperando il mestiere di scrivere canzoni, fare album e concerti" - ha dichiarato Larocca, da tempo impegnato in un percorso parallelo dove la musica è intrecciata al sociale.

L'album "The Dreamers Reloaded" contiene otto brani, otto diverse storie e occasioni per entrare nel cuore di questi ragazzi e sarà presentato dal vivo in due concerti esclusivi ad ingresso libero: mercoledì 20 maggio al Cinema Teatro "La Perla" di Empoli e giovedì 21 maggio alle ore 21.00 al Teatro Everest di Firenze (via Volterrana 4/b, Galluzzo) dove il gruppo si esibirà insieme ai sei artisti e allo special guest Hugo Race.
In quest'occasione ascolteremo canzoni che parlano di amore, sogni e passioni, di lupi e padroni; canzoni che, nel caso di Larocca, sono nate da incontri inusuali, come quello con un clown: "Per il laboratorio musicale ho avuto la folle idea di chiamare il Clown Pasticca e lui ha portato con sè una macchina per fare le bolle di sapone" - ha raccontato, sorridendo, il cantautore fiorentino ed è proprio così che è nata "Le mille bolle del Clown Pasticca": un viaggio "psichedelico" attraverso la macchina per fare bolle che porterà il ragazzo protagonista della canzone fino all'Isola d'Elba.

Ciò che colpisce dell'avventura dei "The Dreamers" non è solo l'esperienza vissuta dai ragazzi protagonisti, ma l'eredità lasciata agli artisti coinvolti: artisti che si sono spogliati di nomi e sovrastrutture, per entrare in connessione con il mondo di questi ragazzi, così autentici, diretti e senza barriere, capaci di emozionare e dare affetto.
A dimostrazione di ciò, la testimonianza di due grandi cantautrici coinvolte nel progetto, Nada e Cristina Donà, intervenute telefonicamente durante la conferenza stampa.
"Sarà banale, ma è un progetto che mi ha dato tantissimo - ha esordito la Donà - "Sono arrivata a Firenze 'vuota', senza aspettative e mi sono lasciata trasportare dall'onda emotiva di questi ragazzi. La gioia che mi hanno dato mi è rimasta dentro per molti giorni". La canzone scritta dai ragazzi insieme alla Donà si chiama "I sognatori" ed è nata partendo da "Miracoli", un pezzo del suo repertorio dall'aria gioiosa e facilmente canticchiabile che nel testo vede parole importanti come "rivoluzione": è da qui che sono nate nuove suggestioni, emozioni e frasi che la cantautrice ha poi raccolto, dando loro un senso ai fini della canzone.

Grande esperienza personale anche per Nada: "Come si fa a non restare toccati da questi ragazzi? Le loro impressioni, le loro parole sono state sorprendenti, insolite e forti - ha raccontato la cantautrice - "Mi hanno ispirato molta energia, sono parole belle e vere". Anche il brano scritto da lei insieme ai ragazzi, "La canzone dell'amore", parla di forti sentimenti e contiene quella che per Larocca è la frase più bella dell'intero album: "Il mio amore è a casa che mi aspetta davanti ad una macchinetta del caffè".

Questa è la forza, la bellezza di "The Dreamers": una dirompente autenticità che parla con il linguaggio della musica, lasciando un segno inconfondibile. 

Per conoscere meglio il progetto "L'abilità diversa" e avere tutte le informazioni sul concerto al Teatro Everest, consultate il sito ufficiale dell'Associazione Alter Ego: www.associazionealterego.it

di Alessandra Toni