Venerdì 29 maggio 2015, il percorso museale dell’antica reggia di Palazzo Pitti si è arricchito di un nuovo ambiente, il cosiddetto “cucinone”. Grazie al restauro nato dalla collaborazione tra la Direzione della Galleria Palatina, l’Ufficio Tecnico della ex-Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, il pubblico potrà ammirare uno dei luoghi più curiosi e finora rimasti nascosti del palazzo che fu residenza della famiglie Medici, Lorena e Savoia. Enormi camini, forni, lavabi e lucenti utensili in rame sono i protagonisti di uno spazio dove vennero preparati innumerevoli pranzi e cene voluti dal Granduca per allietare i propri ospiti durante feste, spettacoli, banchetti.

Come ha affermato Matteo Cerina, Direttore della Galleria Palatina: “Aprire al pubblico la cucina di Palazzo Pitti vuol dire mettere a disposizione del pubblico una parte della vita quotidiana della reggia che completa, con il giusto contraltare, le grandi sale di rappresentanza  e gli appartamenti monumentali dimostrando che l’organizzazione della corte era un sistema sofisticato”.

I visitatori potranno ammirare non solo i musei e le opere in essi conservate, ma anche l'ambiente testimonianza di quelle che dovevano essere le funzioni di residenza regale del palazzo. Inoltre, la musealizzazione del “cucinone” permetterà di godere sia del luogo da un punto di vista architettonico, sia di una selezione di utensili da cucina provenienti da vari depositi.

Umberto Tombari, Presidente Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha dichiarato “E’ motivo di grande soddisfazione poter restituire piena visibilità ad uno degli ambienti più singolari e curiosi di quella che fu un tempo la Reggia di Palazzo Pitti e ci fa piacere che questa inaugurazione si collochi in un anno davvero speciale, caratterizzato dalle celebrazioni per Firenze Capitale e dall’Expo dedicato proprio al tema dell’alimentazione”.

Il “cucinone” sarà accessibile con accompagnamento del personale della Galleria Palatina dal martedì alla domenica: al mattino alle 10.30 e alle 11.30; nel pomeriggio alle 15.30 e alle 16.30. Il ritrovo è fissato al desk del museo, qualche minuto prima dell’inizio della vista, con ingresso compreso nel prezzo del biglietto al museo.

Per ulteriori informazioni: www.polomuseale.firenze.it

di Viola Fioravanti