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venerdì 19 aprile 2024

Tempo Reale Festival 2015: musiche e suoni sperimentali invadono Firenze

26-09-2015
"Rewind. Musiche non lineari": è questo il titolo dell'ottava edizione di Tempo Reale Festival che si svolgerà dal 26 settembre al 10 ottobre nell'ambito dell’Estate Fiorentina 2015, coinvolgendo luoghi inediti della città per aprirli alla musica sperimentale e alle innovazioni del suono.

Fin dalla sua prima edizione del 2006, il festival organizzato da Tempo Reale si è distinto per aver portato la città di Firenze a contatto con la sperimentazione sonora, con tutto ciò che è nuovo nella musica attuale, confrontandola con il passato. Un confronto dichiarato quest'anno dallo stesso titolo del festival, da quel "Rewind" che richiama l'idea di riavvolgimento del tempo voluta dal direttore artistico Francesco Giomi: mai come quest'anno, infatti, Tempo Reale Festival rappresenterà un ponte tra i grandi compositori di ieri e la musica di oggi, influenzata dal web, dalle nuove tecnologie, dalla multimedialità.
Significativo, quindi, il contributo alla città e a questa Estate Fiorentina che sta volgendo al termine, con la quale il festival condivide la stessa vocazione sperimentale e contemporanea: "Uno spirito, uno stile che noi sposiamo pienamente" ha dichiarato Tommaso Sacchi, sottolineando come con Tempo Reale Festival sia stata mantenuta una promessa fatta all'inizio di questa Estate Fiorentina, ovvero quella di proporre una "coda di eventi di alto livello qualitativo".

Il percorso proposto da Tempo Reale seguirà la non linearità dei linguaggi, toccherà espressioni e approcci anche estremi, incrocerà strade, traccerà relazioni.
Una delle connessioni più significative sarà quella con gli spazi della città, con il rilancio e la valorizzazione di alcuni luoghi simbolici del Quartiere 4 con l’intento, sottolineato dal presidente di quartiere Mirko Dormentoni, di "avvicinare tutti i cittadini ad un mondo solo all’apparenza complesso e non popolare come quello della ricerca musicale".
Un intento che si sposa con l’obiettivo da sempre perseguito da Tempo Reale e ricordato dal suo presidente Maurizio De Santis: "Puntare sempre in alto, ma con le radici ben piantate a terra, dare un contributo alla città in termini di cultura e innovazione, ponendo contemporaneamente temi di riflessioni in alcuni dei suoi luoghi".
Il primo spazio ad essere "invaso" dalla sperimentazione di Tempo Reale Festival sarà la Ex Manifattura Tabacchi che per la prima volta dalla sua chiusura nel 2001, riaprirà le sue porte alla città: sabato 26 settembre sarà infatti protagonista del "Sound Day", la giornata inaugurale del Festival interamente dedicata alla sound art, con un workshop e cinque performance che trasformeranno questo tempio dell’archeologia industriale fiorentina in una fabbrica del suono.
Altro importante luogo di quest’anno sarà il parco di Villa Vogel: domenica 27 settembre siamo tutti invitati a vivere un percorso installazione diviso in stazioni - punti d’ascolto, dove si esibiranno ensemble o singoli musicisti di diverse etnie e culture, valorizzando un parco ancora poco conosciuto dai fiorentini.

Oltre al legame con i luoghi della città, c’è una connessione da sempre cara a Tempo Reale e ricordata dal direttore Francesco Giomi: quella con i giovani, una costante che troverà la sua piena espressione nel corso dell’ultima serata del festival presso la Limonaia di Villa Strozzi dal titolo "Tempo Reale Electroacoustic ensemble musica moltiplicata", dove si celebrerà la “gioia di suonare insieme”.
Nell’ottica del "riavvolgimento del tempo" dichiarato dal titolo di quest'anno, significativi sanno gli omaggi a tre figure fondamentali della sperimentazione sonora. Ai francesi Bernard Parmegiani e Luc Ferrari saranno dedicati due concerti, considerata la grande influenza esercitata sulle successive generazioni di creativi, mentre all’americano Terry Riley sarà dedicata parte della serata conclusiva del festival, con 18 strumentisti che eseguiranno per l'occasione il suo mitico "In C", uno dei primi brani minimalisti della storia.
Quest’edizione sarà inoltre caratterizzata dal nuovo format Klang, dove musicisti e gruppi nella fase iniziale della propria carriera si confronteranno con il lavoro di artisti ormai consolidati nel campo della sperimentazione musicale. Da segnalare inoltre le serate del 6 e 7 ottobre ai Cantieri Goldonetta, dove il gruppo Kinkaleri proporrà "Real Good Time", ultima parte del loro progetto performativo pluriennale "All!", che sarà ispirata al brano "Real Good Time Together" di Lou Reed.

Per conoscere tutto il programma di Tempo Reale Festival: www.temporeale.it

di Alessandra Toni