Venerdì 9 ottobre,
ore 17.00,
nei locali della Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze (piazza Brunelleschi, 4)
si aprirà la mostra "
Trasmigrazioni",
sul tema dell'arte contemporanea e i migranti.
La manifestazione,
aperta dal 9 ottobre al 13 novembre, ideata da Lucilla Saccà, docente di Storia dell’arte contemporanea dell’Ateneo fiorentino, indaga sul dolore dell’ “immediato” e fa riflettere sulle dimensioni culturali originate dalle migrazioni epocali, destinate a restare nella storia.
La rassegna si apre con le testimonianze dell’uruguayano Miguel Fabruccini e un’installazione del venezuelano Mauricio Lupini nel Corridoio Brunelleschi e prosegue con la proiezione del video Hope di Ciboideale e Martino Chiti. Il filmato descrive l’insediamento, di recente smantellato, dei migranti sugli scogli di Ventimiglia, al confine tra Italia e Francia, presentando la realizzazione artistica di Andrea D’Amore. La manifestazione ospita, fra gli altri, anche gli scatti del giovane fotografo Francesco Niccolai sulla quotidianità di due campi di rifugiati siriani, nei pressi di Erbil, attuale capitale del Kurdistan iracheno, dove lo sradicamento e la sofferenza convivono con una grande dignità individuale e collettiva.
L’esposizione, che narra anche dell’antica immigrazione italiana in Venezuela e pone momenti di riflessione sul valore dell’identità e sul rapporto fra Oriente e Occidente, è stata realizzata in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci” e l’Associazione Zona B.
Orario d'apertura:
lunedì-
venerdì ore 15.00-
19.00Ingresso gratuito Maggiori dettagli su:
www.sba.unifi.it/Article616.htmlLS