Dal 15 al 31 ottobre 2015 al Teatro di Rifredi di Firenze sarà in scena lo spettacolo "Casa nova, vita nova" di Vinicio Gioli e Mario De Mayo per la regia di Angelo Savelli, con Sergio Forconi, Giovanna Brilli e Raul Bulgherini.
Nel 1948 inizia al parlamento italiano l'iter di quella che è conosciuta come la Legge Merlin, dal nome della senatrice socialista che la propose, e che dichiarava illegali le cosiddette "case chiuse" dove si tollerava l'esercizio della prostituzione. Un iter lungo e contrastato che arrivò a compimento solo nel 1959.  
In consonanza con lo spirito più schietto della trionfante commedia cinematografica dell'epoca, quella commedia all'italiana capace di fustigare - ridendo e in tempo reale - i costumi e le contraddizioni di una società in movimento, nel 1956 Vinicio Gioli e Mario De Mayo scrivono per la Compagnia del Teatro Comico di Firenze il testo "Casa nova, vita nova" dove si racconta della famiglia Ciuti costretta dalla penuria di appartamenti, dopo i disastri della guerra, a una coabitazione burrascosa con un'altra famiglia; quando finalmente si presenta l'occasione, i Ciuti si trasferiscono in un ampio appartamento tutto per loro; sennonché si tratta proprio di una di quelle ex "case chiuse" e la circostanza darà luogo a nuovi conflitti e spassosi equivoci.
La commedia debutta con un enorme successo al Teatro Amicizia con un Giovanni Nannini che pur avendo solo 35 anni vi recita la parte del nonno, ruolo che continuerà a riproporre, come un suo cavallo di battaglia, fino all'ultima edizione del 2005 proprio al Teatro di Rifredi. L'immediato successo popolare, la coraggiosa tematica d'attualità e la solidità drammaturgica della commedia, spingono il prestigioso regista toscano Mauro Bolognini a trarne immediatamente, nel 1959, un divertentissimo film, "Arrangiatevi", interpretato dalla strepitosa coppia Totò e Peppino De Filippo. A 60 anni esatti dal suo debutto, la compagnia del Grillo, una delle ultime e più prestigiose compagnie eredi della grande tradizione del Teatro Vernacolare Fiorentino, sotto la salda direzione di Angelo Savelli, non nuovo alla riproposta contemporanea di quel repertorio (basti ricordare "Gallina vecchia" con Marisa Fabbri e Carlo Monni), riportano in scena questa bellissima commedia "italiana", che continua a raccontarci qualcosa di come eravamo ma anche di come siamo ancora oggi.

Per ulteriori informazioni: www.teatrodirifredi.it