Mercoledì 4 novembre,
alle 18.30, la libreria
Feltrinelli Red, in Piazza della Repubblica a Firenze, ospita
Ramin Bahrami. Il pianista di origine iraniana arriva in Città per presentare "
Offerta Musicale (Decca)". L'artista prosegue l'incisione delle musiche per tastiera di Bach con un capolavoro assoluto del genio tedesco. Bach si trovava a Potsdam ospite di Federico II re di Prussia, musicista dilettante, una sera il re gli chiese di eseguire una fuga a tre voci su un tema da lui stesso composto. Alla successiva richiesta di improvvisare una fuga a sei voci, Bach non fu in grado di accontentare immediatamente il re a causa della complessità degli intervalli utilizzati per formare la scala musicale del tema, promise però che avrebbe "prima messo per iscritto il tema in una regolare fuga e che poi lo avrebbe dato alle stampe". Tornato a Lipsia Bach rielaborò il tema dato nel quale introdusse ogni difficoltà possibile per questa forma musicale. Concluse l'opera e la dedicò al re di Prussia col nome di "Offerta Musicale".
Ramin Bahrami è considerato uno tra i più interessanti interpreti bachiani viventi, dopo l'esecuzione dei Concerti di J.S. Bach a Lipsia nel 2009 con la Gewandhausorchester diretta da R. Chailly, la critica tedesca lo considererà: "un mago del suono, un poeta della tastiera; artista straordinario che ha il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale" (Leipzig Volkszeitung). Bahrami si è esibito in importanti festival pianistici. Si è esibito nelle più prestigiose sedi italiane e mondiali.Incide esclusivamente per Decca-Universal. La sua discografia comprende le Variazioni Goldberg, le 7 Partite, l'Arte della Fuga, la raccolta "Ramin Bahrami plays Bach", le Suite Francesi.
“Ramin Bahrami scompone la musica di Bach e la ricompone in modi che risentono di un modello, Glenn Gould, senza veramente assomigliare al modello. Io gli ho insegnato a sopportare il morso, ma non l’ho domato; e spero che continui ad essere com’è” Piero Rattalino.
A deliziare il pubblico, accanto alle corde del piano di Ramin Bahrami interviene anche
Gregorio Moppi, della Scuola di Musica di Fiesole.
Per informazioni:
www.lafeltrinelli.it M.V.