Dieci anni di ZOOM Festival, dieci anni per una rassegna che Teatro Studio Krypton ha portato avanti con passione, rendendola punto di riferimento per le nuove generazioni del teatro italiano: dal 4 al 15 novembre, al Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci, andrà così in scena la X edizione, che festeggerà l'importante traguardo raggiunto con una ricca programmazione di teatro, danza, new performing art e musica lunga dieci giorni.

Una rassegna ancora più completa, più variegata, più lunga degli scorsi anni, come sempre alla ricerca dei migliori talenti provenienti da tutta Italia, con un focus specifico sulle compagnie under 35 e sugli artisti emergenti; il titolo scelto per questa edizione dal direttore artistico di Krypton Giancarlo Cauteruccio è pregno di significato, "Altrofuturo - Diecianni". È proprio quell'"Altrofuturo" che evoca ciò che sta vivendo la compagnia Krypton, che richiama il suo occhio volto al passato per celebrare i dieci anni di Zoom e lo sguardo già proiettato in avanti, sul futuro. Su un futuro diverso, che aprirà nuovi e inevitabili scenari, dal momento che a partire da gennaio 2016 il Teatro Studio di Scandicci passerà nelle mani del Teatro Nazionale della Toscana dopo aver vinto il bando per la sua gestione. Un bando al quale la compagnia Krypton ha deciso di non partecipare, in seguito anche al taglio ministeriale del 30% ai finanziamenti, avvenuto a fine luglio, che ha complicato le condizioni della compagnia teatrale: "Forse avremmo anche potuto vincere il bando, ma abbiamo subito capito che non avremmo potuto partecipare - spiega Cauteruccio - tra sei mesi avremmo avuto un grosso deficit nel mantenere la struttura, mentre Krypton è sempre stata una compagnia sana e senza debiti: non poteva certo permettersi di farsi staccare la luce, meglio tirarsi indietro". Dopo 25 anni di fervida attività e di profonda sinergia con la città di Scandicci, quindi, la compagnia Krypton lascerà il Teatro Studio: "È come abbandonare un figlio, dopo averlo accompagnato in adolescenza e vederlo improvvisamente partire" ci ha confidato Cauteruccio che, fiducioso sulla continuità culturale che verrà mantenuta dal Teatro Nazionale, assicura anche sul futuro di ZOOM: "Ancora una volta siamo riusciti a realizzare una grande rassegna e a far sì che non fosse la sua ultima edizione: ZOOM sarà infatti mantenuto anche dalla nuova gestione, ma sempre condotto da Krypton".

Con lo sguardo rivolto a un "Altro futuro", Teatro Studio Krypton è pronto a mostrare anche quest'anno ciò che ha sempre rappresentato: uno spazio interdiscipinare, un vivaio, un teatro che crede nei giovani ed è aperto ai nuovi talenti. Come ha infatti spiegato Pina Izzi, che insieme a Cauteruccio ha dato vita a Krypton, "ZOOM è stata una vera pioniera, una delle prime rassegne alla ricerca di nuovi talenti, scommettendo su nuove compagnie che oggi riscuotono enorme successo".
Il festival di quest'anno vedrà protagoniste 19 formazioni provenienti da tutta Italia, dalla Sicilia al Trentino, dal Veneto alla Puglia, passando ovviamente per la nostra Toscana: alcune rappresenteranno un gradito ritorno sul palco di Scandicci, altri invece saranno qui per la prima volta.
Ad aprire la X edizione, mercoledì 4 novembre, due ritorni: quello di Fibre Parallele con "2.(Due)" che vedrà in scena la pluripremiata attrice Licia Lanera, seguito poi da quello di Sandro Lombardo, che tornerà a Zoom senza la sua formazione Clinica Mammut, con "Primo souvenir" in anteprima.
Sul versante teatrale l'offerta è davvero ricca: tra gli altri vedremo il duo siciliano Carullo-Minasi con testi originali dalle due Operette morali di Leopardi in "De rivolutionibus"; le novità rappresentate da Isabella Mongelli con "My personal tarànto" dedicato all'Ilva e dai Kronoteatro con "Pater Familias" sullo scontro generazionale; Angelo Colosimo/Compagni di viaggio con "Bestie rare" che narra una storia di pedofilia; il ritorno dei Biancofango con il collaudato "Fragile show" o il gruppo fiorentino Fosca con "Tenue", lavoro acustico con protagonisti tre non vedenti e fruibile sia dal vivo che in diretta radiofonica su Controradio.
Ampio spazio sarà riservato alla danza e alle azioni performative: oltre alla presenza del già citato Lombardo, di Mara Oscar Cassiani con la prima regionale di "Justice" e di Barokthegreat con l'immersivo "Indigeno, l'appuntamento di 12 novembre la vedrà assoluta protagonista grazie alla serata "Anticorpi eXpLo" in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, che porterà in scena la danza d'autore di tre giovani coreografi.
Evento speciale di questa edizione sarà un omaggio al grande drammaturgo Jon Fosse, realizzato dalla storica compagnia Florian Metateatro che porterà in scena "Inverno", uno dei suoi testi più noti.
A chiudere la rassegna, domenica 15 novembre, una serata di musica, commistioni e intrecci inediti: prima con i cesenati Dewey Dell che tornano a Zoom con un live concert dallo spiccato aspetto coreografico e poi con una prima assoluta, "Mind out" di Pianokitar, giovanissimo duo di pianoforte classico e chitarra elettrica che offrirà un concerto senza precedenti a livello mondiale.

Per conoscere nel dettaglio tutto il programma di ZOOM Festival 2015: www.zoomfestival.net 

di Alessandra Toni