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venerdì 29 marzo 2024

Lo spettacolo ''Gareth Armstrong: Shylock'' all'Auditorium al Duomo

08-11-2015
Domenica, 8 Novembre alle ore 18, presso l'Auditorium al Duomo, in via de' Cerretani 54/r, Firenze, va in scena "Gareth Armstrong: Shylock", lo spettacolo tratto da "Il mercante di Venezia".
Un affascinante monolo in lingua ungherese, con sottotitoli in italiano che vede in scena György Hunyadkürti con la sapiente regia di Katalin Kőváry.
"Voi tutti quanti che venite a teatro pensate che la gioia, la tristezza, la sofferenza, la malinconia, la felicità o l'infelicità dei protagonisti nasce per caso. E poi pensate che ci sono i personaggi principali di cui il destino migliora o che va in rovina, e gli altri interpreti, quelli secondari che hanno una sorte altalenante, entrano ed escono dalla loro vita. Loro, le star sono il Sole, lo splendore. Certo. Tutto questo però è soltanto una seria lunga composta da vari episodi. E nell’opera compaiono anche i caratteristi. Ma mi chiedo: Voi ve ne siete mai accorti che Hamlet non riuscirebbe a recitare il suo monologo senza di noi presenti al momento, senza noi due becchini che lavoravamo là. O come finirebbe la storia dei due amanti veronesi se la bella Giulietta fosse costretta a sposare me, Paris? E non dimentichiamoci di Shylock, dell'usuraio ebreo: cosa gli sarebbe successo se non avesse incontrato me, Tubal, il miglior, anzi, l'unico amico, come sarebbe finita la sua storia in quel momento decisivo? Per non parlare poi degli artisti che si risuscitano! Quante cose sanno sull'intera opera e su quel poco spazio (però di grande portata!) che loro hanno durante l'interpretazione tramite cui possono manifestare i loro talenti; o della conoscenza che hanno sul periodo storico dell’opera in scena. Non mi credete? Venite, ve lo racconto io!” Un dramma, un'epoca, un artista. Questa volta György Hunyadkürti richiamerà Tubal dell’opera teatrale "Il mercante di Venezia" che ci racconta la sua versione sul suo ruolo marginale e addirittura ignorato, sul suo destino favorevole, sulla sorte del popolo ebreo e sull'epoca in cui l’opera è nata.
L'evento è organizzato in collaborazione con l'ambasciata di Ungheria a Roma e consolato generale onorario d'Ungheria a Firenze.
Ingresso libero.

Per informazioni: www.lifebeyondtourism.org 

M.V.