Domenica 15 novembre nuova replica per
"In sua movenza è fermo", l'
affascinante viaggio nei sotterranei del Teatro della Pergola proposto dalla
Compagnia delle Seggiole e giunto al suo undicesimo anno.
Oltre 15.000 presenze per quasi
250 repliche: sono questi i numeri che fino ad oggi hanno premiato l'inedita formula di
visita-spettacolo della Compagnia delle Seggiole, che dal 2006
svela storia, personaggi e segreti del più antico teatro all'italiana, la Pergola di Firenze.
L'intento della Compagnia è far vivere la grande magia di un teatro oltre il palcoscenico: come un corpo biologico, infatti, il teatro vive in ogni momento, soprattutto nei suoi
spazi "segreti" e inaccessibili agli spettatori, nei
laboratori, nei pressi della
macchina scenica, nei
sotterranei e nei
depositi.
"In sua movenza è fermo", titolo che riprende il motto degli Accademici Immobili fondatori del teatro, è un viaggio nel cuore della macchina teatrale, in compagnia delle "ombre gentili" di tutti quei personaggi che nel corso dei suoi
350 anni di storia hanno reso grande e immortale la Pergola. Voci che risuoneranno liberamente nel corso della visita di domenica, raccontando ai fortunati visitatori le loro vicende a metà fra il sogno e la realtà.
Il viaggio parte dal
vicolo delle carrozze, antico accesso al palcoscenico, lungo il quale si aprono le nicchie che ospitavano le
botteghe degli artigiani di servizio alla brulicante vita del teatro; da qui si giunge prima al
pozzo e ai
lavatoi, dove si lavavano e tingevano le stoffe e poi, attraverso angusti passaggi e corridori, alla
corte dove venivano forgiati i particolarissimi martelli da macchinisti. Il viaggio prosegue poi nel
Saloncino, nella
Sala Oro e nell'atrio delle colonne che fanno da preludio alla visione più emozionante, quella che ogni artista passato dalla Pergola ammira e affronta al levarsi del sipario: il
palcoscenico. Il
sottopalco ospita infine la sezione museale del teatro occupata in gran parte dallo spettacolare meccanismo per il sollevamento della platea costruito da Cesare Canovetti nel 1857 e, per citare solo un altro prezioso oggetto in mostra, lo scranno costruito per Giuseppe Verdi nel 1847 in occasione dell'allestimento e della prima del "Macbeth" di Verdi che proprio la Pergola ha avuto l'onore di ospitare.
Gli orari delle visite sono: 10.00 - 11.00 - 12.00.
I biglietti possono essere acquistati sia online che il giorno stesso della visita presso la biglietteria del Teatro.
L'accesso può essere difficoltoso per i non deambulanti.
Per maggiori informazioni: tel. 055 2264364 -
museo@teatrodellapergola.com -
www.teatrodellapergola.com A.T.