Città di Firenze
Home > Webzine > ''Mai ti ho promesso un giardino di rose'' di Joanne Greenberg alla Ibs Firenze
sabato 20 aprile 2024

''Mai ti ho promesso un giardino di rose'' di Joanne Greenberg alla Ibs Firenze

27-11-2015
Venerdì 27 novembre, ore 18.00, la libreria Ibs, in via de' Cerretani a Firenze, ospita Joanne Greenberg e il suo nuovo libro "Mai ti ho promesso un giardino di rose".
Uscito nel 1964 sotto lo pseudonimo di Hannah Green, il romanzo racconta la comparsa, la cura e la guarigione della schizofrenia di Joanne durante il soggiorno in un ospedale psichiatrico del Maryland. Non sorprende che, al suo debutto, questo libro abbia ricevuto critiche perplesse: “Difficile”, “Una protagonista incapace di provare emozioni”, “Nient’altro che pagine e pagine di autocommiserazione”
Joanne Greenberg nacque nel 1932 a New York da una famiglia di ebrei immigrati. A cinque anni subì un'operazione chirurgica a causa di un tumore; il primo di una serie di shock che determinarono il crollo della sua salute mentale.
Frequentò la scuola in un periodo in cui gli ebrei erano disprezzati e ghettizzati e, ancora giovanissima, assisté all'omicidio di un compagno di scuola da parte di coetanei. Questi eventi minarono gravemente la sua fiducia nel genere umano e acuirono il suo senso di isolamento, già sperimentato da tempo a causa di un’intelligenza precoce, cinica e tagliente. A sedici anni, Joanne era ormai completamente appartata in Iria, un mondo costruito dalla sua mente, e parlava una lingua incomprensibile al resto del mondo. Ma proprio a causa della malattia e delle stranezze che essa comportava, le delusioni del mondo reale cominciarono a fare intrusione in Iria, fino a trasformarsi in figure di tiranni e dei irati, che resero inospitale il rifugio di Joanne e cominciarono a distruggerla, ordinandole di farsi del male, tagliarsi le braccia con pezzi di latta affilati o bruciarle con fiammiferi e sigarette. Tra le preoccupazioni e le speranze dei genitori, Joanne divenne la più giovane paziente dell'ospedale psichiatrico Chestnut Lodge, nel Maryland e ci racconta dei suoi quattro anni di metamorfosi e dell'abbandono di Iria (Yr nel libro) a favore del mondo reale. Il romanzo si chiude all’interno dell'ospedale, con l'addio ad Anterrabae, l'unico amico del mondo di Yr che fosse rimasto fedele a Deborah in tutti questi anni. Deborah è pronta a trovare altri come lui nella realtà; non cerca più rifugio, perché ora è libera di tuffarsi nella follia più grande di tutte: una nuova vita sulla Terra, indifesa, caotica, ma finalmente vera e piena di significato.
Ingresso libero.

Per informazioni: www.ibs.it  

M.V.