Martedì 1 dicembre prosegue "Scrittori di San Salvi...a San Salvi", il progetto dei Chille de la Balanza nella sua residenza presso l'ex ospedale psichiatrico, che dal 1998 propone un programma ininterrotto di teatro, musica, danza, arti visive e libri. Alle ore 21.00, è di scena "Sorella morte" di Giuseppe Alberti.
Opera seconda del medico chirurgo veneto, dopo “Due vite” pubblicato da Pagliai, “Sorella morte” è un flusso ininterrotto di parole, che evocano immagini di rara bellezza. Si presenta graficamente come un unico blocco di quasi duecento pagine, senza capitoli, capoversi, punti e a capo, con un linguaggio fortemente visivo: “Dovevamo soltanto dare sepoltura ai morti, celermente, senza dare spazio a qualsiasi forma di commiserazione. Era necessario fare sparire i corpi in fretta e furia come oggetti divenuti ingombranti. Li seppellimmo con la pala del loro stesso equipaggiamento. Facemmo anche una grossa buca che ingoiasse la loro motocicletta e cercammo di camuffare il terreno in modo tale che fosse impossibile percepire che era stato smosso da poco tempo.”
Il romanzo è ambientato durante la prima guerra mondiale, al fronte, dove alcuni soldati, inorriditi per l’interminabile sequenza di inutili morti e sconvolti per l’angoscia di un massacro le cui ragioni sono loro incomprensibili, decidono di disertare. Il loro sarà un tentativo drammatico e terribile di sfuggire all’abbraccio della morte che invece li accompagnerà senza tregua lungo tutto il percorso della fuga, durante la quale numerosi accidenti continueranno a confrontarli con essa.
Terribile il confronto con la realtà odierna e gli interrogativi che ne scaturiscono: se al tempo della prima guerra mondiale, Alberti ci suggerisce la diserzione come unica via di uscita, oggi, invischiati in una terza guerra mondiale diffusa, cosa ci resta da fare??
La serata, in presenza dell’autore, vedrà la presentazione critica del prof. Francesco Sartini e la lettura di alcune pagine più significative da parte di Claudio Ascoli e Matteo Pecorini dei Chille de la balanza.
L’ingresso è libero, ma data la limitatezza dei posti disponibili, si consiglia la prenotazione: tel. 055 6236195 o per mail info@chille.it.
Info: www.chille.it
