Città di Firenze
Home > Webzine > Michele Baraldi presenta ''La tentazione del vuoto'' vol. 1 all’Istituto Francese di Firenze
venerdì 29 marzo 2024

Michele Baraldi presenta ''La tentazione del vuoto'' vol. 1 all’Istituto Francese di Firenze

21-04-2016
Di quest’opera narrativa, che è "L’opera di una vita" di Michele Baraldi, si presenta giovedì 21 aprile 2016, alle 17, all’Istituto Francese di Firenze (piazza Ognissanti 2), in un incontro con l’autore, il primo volume, "La tentazione del vuoto", recentemente ripubblicato dalla casa editrice milanese SE (Studio Editoriale), specializzata nel «mettere nuovamente a disposizione dei lettori testi considerati pressoché fondamentali, ma lasciati cadere nell'oblio dalla grande editoria generalista». L’incontro, organizzato da Fondazione il Fiore e Istituto Francese di Firenze, sarà introdotto da Silvia D’Intino e moderato da Maria Giuseppina Caramella, presidente della Fondazione il Fiore. Letture di Maria Teresa Telara.

Il romanzo di Michele Baraldi, scrive Silvia D’Intino, «costituisce un’interrogazione drammatica sulle origini e i destini dell’Europa, la sua storia, i suoi miti, attraverso una galleria di personaggi inconfondibili e di visioni evocative della “città madre”, come la chiama l’autore, in un racconto appassionato e al tempo stesso straordinariamente lucido, talvolta perfino umoristico, che è anche una riflessione letteraria sulla forma del romanzo e i destini della letteratura». «Parigi – continua Silvia d’Intino - è la città-simbolo di tutto questo, al cuore di un’Europa ormai nata, ritrovo di stranieri e artisti del mondo intero, e grande officina della modernità. Nella ville-lumière Michele Baraldi ritrova tuttavia la città delle ombre: figure ai margini della sua vita pulsante e figure della sua storia memorabile, che Arthur incontra via via, avventurandosi nella notte d’inverno, all’improvviso avvinta da fuochi di rivolta. Una notte che sembra non finire mai». «Il lettore attento – conclude - scoprirà all’interno del libro, che comporta diciotto capitoli e altrettanti tableaux del XX secolo, l’intimo legame che unisce Parigi a Firenze, e in generale all’Italia, nell’immaginario dell’autore, che associa le due città in una visione anche italiana di Parigi e dell’Europa».

Ingresso libero. Per informazioni: www.fondazioneilfiore.it