La Galleria di Palazzo Coveri continua l'opera di presentazione al pubblico di artisti originali e moderni con la personale dedicata al francese Marc Ferrero in programma fino al prossimo 30 gennaio. Ferrero ci propone dei piccoli racconti di vita resi attraverso un deciso taglio contemporaneo che richiama la graffiti art e la pop art nella scelta degli elementi, oggetti quotidiani accostati ad un uso del colore ben definito. Da un lato la visione reale e realistica di una New York che richiama gli anni '70 con scene accostabili a sequenze thriller e agli sceneggiati televisivi dell'epoca. Dall'altro, soprattuto nelle opere realizzate con acrilici e tecniche combinate (viti, bulloni, plexiglass) trabocca l'ironia e la sperimentazione che guarda ai comics, ai cartoons, alle copertine delle riviste di moda e alle repliche seriali degli artisti pop. Ha origine da un soggiorno a New York il complesso progetto dell'artista dal titolo "La Comitive", identificando questo termine come una specie di clan dai forti valori di aggregazione e solidarietà. Più che un vero e proprio filo conduttore di tutte le sue creazioni "La Comitive" è un'idea di romanzo grafico, una novella realizzata su tela con pittura acrilica e ad olio, un thriller che ha come protagonisti un gruppo di europei nel caos della Grande Mela.

di Andrea Palanti