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venerdì 29 marzo 2024

''La politica che non c’è. Un anno di em.ma su Facebook'' di Emanuele Macaluso alla libreria IBS

30-05-2016

Lunedì 30 maggio 2016, alle ore 17.30, si terrà la presentazione del libro "La politica che non c’è. Un anno di em.ma su Facebook" di Emanuele Macaluso, a cura di Peppe Provenzano e Sergio Sergi di Castelvecchi Editore, alla libreria IBS Bookshop di Firenze (Via de' Cerretani, 16/R).
All'iniziativa insieme all'autore interverranno: Sergio Staino, vignettista; Donatella Campus, Università di Bologna. Introduce e modera: Enrico Rossi, presidente Regione Toscana.

Un novantaduenne su Facebook. La penna di Emanuele Macaluso si è trasferita, da tempo ormai, dove non ci si aspetterebbe di trovarla, sul più popolare dei social network. Questo libro raccoglie, selezionati e ordinati per grandi temi, più di un anno di corsivi quotidiani di Emanuele Macaluso sulla pagina Em.ma in corsivo. Molte le questioni toccate, dall’attualità politica italiana a quella europea e internazionale, dalle grandi questioni della crisi del sistema politico e del Pd, dal Sud alla storia del Pci, ma anche i giovani, in cui Macaluso ripone molte speranze. E ancora: i diritti civili, il sindacato, l’ultimo film di Checco Zalone, la figura di Gianni Rodari, fino ad alcune note più intime e personali. La scrittura graffiante di Macaluso non risparmia nessuno, e ne emerge il desolante quadro di un Paese, l’Italia, che ha smarrito la sinistra, la politica, i partiti, e con essi la capacità di organizzare la partecipazione del popolo alle decisioni collettive. Eppure Macaluso non smette di riflettere con sobrietà e di seminare, ogni giorno, proposte, idee, critiche, e osservazioni, uniche per indipendenza e per originalità di giudizio.

Emanuele Macaluso, nato a Caltanissetta nel 1924, è stato sindacalista, giornalista e dirigente del Pci. Ha diretto «l’Unità» dal 1982 al 1986 e «il Riformista» dal 2011 al 2012. È stato membro della segreteria del partito con Enrico Berlinguer. Ha collaborato con «La Stampa» e «Il Mattino», e scritto libri per Editori Riuniti, Rizzoli, Marsilio, Feltrinelli, Castelvecchi.