Per la polizia della contea di Broward, Florida,
il caso è chiuso.
Johnny Swift si è suicidato sparandosi un colpo di fucile al petto. Ma
Kay Scarpetta non è altrettanto sicura. Soprattutto dopo che il suo collaboratore Pete Marino ha ricevuto un'insolita telefonata: un uomo che si fa chiamare Hog gli comunica che prove determinanti sono state occultate.
A Boston, intanto, lo psicologo forense Brenton Wesley sta lavorando a un delicato programma di ricerca, denominato PREDATOR, che studia il cervello dei peggiori criminali per individuare le possibili origini dell'aggressività. E proprio uno di loro, che ha accettato di sottoporsi all'esperimento, gli rivela particolari inquietanti sulla scomparsa della titolare di un negozio di addobbi natalizi e di sua figlia avvenuta due anni e mezzo prima. Quasi contemporaneamente,
una donna viene trovata morta vicino al Walden Pond, con strani tatuaggi rossi sui seni e sulle cosce. Tatuaggi simili a quelli che Lucy Farinelli ha visto sul corpo della sua ultima conquista, conosciuta in un bar mentre stava indagando su Johnny Swift. È una pista, un indizio che sembra collegare casi che in apparenza non hanno nulla in comune. Ma qualcuno si prende gioco di Kay Scarpetta: un killer spietato che colpisce con il gusto beffardo di avvertire sotto falso nome la leggendaria patologa detective.