E' stato
riaperto al pubblico
sabato 8 aprile il
Cenacolo del Perugino nel
Convento di Fuligno in Via Faenza. Già sede della recente mostra di successo dedicata al pittore umbro, il nuovo "
museo del Quattrocento" oltre a restituire visibilità all'"
Ultima cena"
affrescata sulla parete di fondo del refettorio attribuita erroneamente al momento della scoperta a Raffaello,
propone anche venti dipinti di allievi e seguaci del Perugino. Tra questi si segnalano opere di
Lorenzo di Credi e di
Franciabigio insieme a una "
Crocifissione" attribuibile allo stesso maestro del Cenacolo. In occasione dell'inaugurazione della nuova apertura realizzata grazie alla
Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e all'
Ufficio Centro Storico - Patrimonio Mondiale UNESCO del
Comune di Firenze, è stata presentata la ristampa del pieghevole "
Firenze. I luoghi del Perugino". Edito da Polistampa e già distribuito durante la mostra "
Perugino a Firenze. Qualità e fortuna di uno stile", il cartaceo raggruppa e descrive le opere che Perugino realizzò nella città di Firenze e quelle visibili ancora oggi all'interno di chiese e musei, cercando di valorizzare luoghi che normalmente non fanno parte delle tappe turistiche tradizionali.
L'apertura iniziale del Cenacolo è per il momento limitata ai giorni di martedi, giovedi e sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 con ingresso gratuito ma ci sono progetti futuri che porteranno ad orari più lunghi e all'utilizzo dello spazio anche per concerti e spettacoli.
di Andrea Palanti