"
Non andare via mai" è il romanzo scritto da
Paolo
Bartesaghi insieme a due ragazzi adolescenti di Milano, che racconta
la storia di amicizia nata attraverso dialoghi in chat dei diciassettenni,
Stefano (Niko) e Jacopo (Zubi).
Dopo le prime “chat” esplorative su internet,
nasce lentamente tra loro un forte legame, che non viene mai meno neppure quando
è messo duramente alla prova. Infatti tornando da una festa, Giacomo (Ribo)
cade col motorino mentre sta riaccompagnando a casa il suo amico Niko. Entrambi
si feriscono ma Ribo ha la peggio: entra in coma. L’incidente diventa oggetto di
lunghe conversazioni notturne in chat tra Niko e Zubi sul senso della vita ed il
valore delle cose.
L’amicizia tra i due si riconoscerà sempre più autentica
grazie alla scoperta del diario personale di Ribo. Diario le cui pagine
ricostruiscono, almeno parzialmente, la personalità di un ragazzo speciale,
costretto in un letto d’ospedale senza conoscenza, eppure figura sempre più
presente nella vita di Niko e Zubi, tramite le sue parole scritte. Durante il
lungo periodo del coma di Ribo, molti fatti e novità interverranno a far
crescere Niko e Zubi. In particolare, la scoperta dell’amore nelle sue
molteplici forme, ma anche eventi che allontaneranno i due per un po’.
Un
periodo di attesa e sospensione che terminerà con un nuovo incontro ed una
rinnovata amicizia. La forza della musica, infine, contribuirà alla
rinascita di Ribo ed alla realizzazione dei sogni di Zubi.