Quando si dice "oblomovismo" si intende pigrizia, inerzia ed apatia - i caratteri che connotano il protagonista del del romanzo "Oblomov" di Invan Gončarov. Nello spettacolo "La vita di Ilia Ilič" - ispirato non solo al capolavoro dello scrittore russo vissuto nel XiX secolo, ma anche alla pièce "Morte di Ilia Ilič" del drammaturgo contemporaneo Mikhail Ugarov - l’oblomovismo da vizio si trasforma in un confortevole mondo personale, armonioso spazio interiore. Il protagonista dello spettacolo portato in scena dalla compagnia Baltijskij Dom di San Pietroburgo al Teatro Metastasio di Prato (via Cairoli 59) dal 25 al 29 aprile, in lingua originale con sopratitoli, non è perciò “tormentato” ma è una persona con un’interiorità completa; Oblomov, appare nello spettacolo non come il personaggio tradizionale ma come una persona, il cui comportamento è una protesta originale contro il pragmatismo di questo mondo. Nello spettacolo Oblomov preferisce i valori di una vita sensibile, è un romantico. L’amore attraversa il suo cammino, risveglia il suo interesse verso la vita eterna, fa risvegliare la sua stessa persona. Si inizia a pensare che la sua vita può cambiare, ma al momento critico Ilia Ilič fugge, si nasconde nel suo mondo gradevole, che alla fine lo uccide. Orario spettacoli: dal mercoledì al sabato ore 21,00 – domenica ore 16,00. Orario spettacoli: dal mercoledì al sabato ore 21,00 – domenica ore 16,00. Info: tel.0574/608501 – 608553.