Città di Firenze
Home > Webzine > Un nastro, One Reel
venerdì 29 marzo 2024

Un nastro, One Reel

23-04-2007
Uno spettacolo senza parole i cui protagonisti sono maschere con visi grigi e grotteschi, personaggi surreali e ridicoli ma allo stesso tempo tragici: nella loro vita fatta di niente, in cui tutto è finzione, ogni spettatore può riconoscere la realtà che lo circonda. Le parole sono sostituite da gesti. In One Reel i due clown-mendicanti di Aspettando Godot vivono una vita senza senso, in un tempo congelato, una sorta di “enorme pausa” in cui ogni uomo può riconoscere il proprio “quotidiano brancolare”. One Reel, (letteralmente un nastro, con riferimento al nastro di Beckett) è una delle migliori forme di teatro delle nuove generazioni. Lo spettacolo e’ stato segnalato al concorso “Beckett&Puppet” 2006 di Gorizia con la seguente motivazione:“per la particolare ambientazione cinematografica di Aspettando Godot, l’interessante commistione di linguaggi, e la cura nella definizione dei pupazzi”. One reel, inoltre, ha partecipato ad alcuni dei piu’ importanti festival italiani di Teatro di Figura (Incanti di Torino, Teatro Miela di Trieste, C.T.A di Gorizia, Figure di Notte/ Dr.Bostik di Torino). One reel, regia di Alexey Merckuchev, sarà in scena al Jack and Joe Theatre di Cerbaia alle 21,30. Lo spettacolo è a cura della compagnia Zachès fondata nel 2002 dall’attrice Luana Gramegna e da Francesco Givone, scenografo e illustratore. Opera sia nel teatro per ragazzi che in quello per adulti. Nel 2003 l’incontro con Aleksej Merkushev, ballerino, attore e regista russo attivo da quindici anni sulla scena internazionale.