Per tutta la durata della mostra collettiva
Progressive Nostalgia: arte
contemporanea dall’ex URSS la sezione didattica del
Centro per l’arte
contemporanea Luigi Pecci organizza il sabato alle 11 visite guidate
gratuite. Il servizio, che dà la possibilità di visitare la mostra con la
guida di personale specializzato, è disponibile gratuitamente, al solo costo del
biglietto d’ingresso (intero 5 euro, ridotto 4). Il ritrovo è fissato, come di
consueto, all’accoglienza del Centro alle 11 e non è necessaria la prenotazione.
Inoltre la sezione didattica propone percorsi guidati per gruppi (minimo 15
persone) su prenotazione: 0574-531835 / 531825; email didattica@centropecci.it.
Curata da Viktor Misiano, la mostra presenta oltre 100 opere di 43 artisti
provenienti da Armenia, Azerbaidzhan, Byelorussia, Estonia, Kazakhstan,
Kyrgyzstan, Georgia, Lettonia, Lithuania, Moldova, Russia, Ucraina, tra i quali
figurano vari gruppi e collettivi e 10 progetti speciali realizzati per questa
articolata panoramica che oltre alle sale espositive invade tutti gli spazi del
Centro Pecci, dalla facciata esterna al piano terra, dalla sala teatro
all’ingresso.
Il filo conduttore della mostra - prodotta dal Centro Pecci e
promossa da Regione Toscana e Comune di Prato, grazie anche al contributo di
sponsor privati - è l’attualità della posizione di questi artisti, la loro
sensibilità nei confronti di una ‘nostalgia’ che non riguarda soltanto questi
paesi ma tutti noi perché tende al progresso sociale, civile e culturale.