E' grande pensatore e leader politico Antonio Gramsci il personaggio al centro di una nuova produzione del Teatrino dei Fondi di Corazzano (San Miniato – Pisa), che in collaborazione con l’Istituto Gramsci Toscano presenta lo spettacolo “Gramsci all’Inferno”, ovvero Massimo Salvianti legge Gramsci (e Dante), a cura di Andrea Mancini: non una semplice lettura, ma un vero e proprio reading teatrale, con tanto di musiche e proiezioni scenografiche, tratte dagli straordinari acquerelli che ha dedicato al poema dantesco, montate con immagini del novecento italiano. La rappresentazione sarà impostata sul decimo canto dell’Inferno, quello di Farinata degli Uberti, al quale il politico, filosofo e scrittore italiano ha intitolato molte e stimolanti pagine di riflessione.L’appuntamento è in programma giovedì 27 settembre 2007 alle ore 21,30 presso l’Altana della Biblioteca delle Oblate di Firenze (v. dell’Oriuolo 26). L’iniziativa precede un secondo momento dedicato ad Antonio Gramsci, ovvero la rappresentazione di “Buttar via il rospo dal cuore”, il nuovo spettacolo di Andrea Mancini con Gianluigi Tosto e Alberto Galligani, per la regia di Andrea Mancini: è il 1937, siamo a Roma, ed un ragazzo di 17 anni di nome Gianni Rodari va a trovare un uomo che di lì a poco morirà, Antonio Gramsci appunto : i due hanno un dialogo di grande interesse, ad un certo punto, preso forse dalla foga della conversazione, Gramsci si alza in piedi, comincia a interloquire con il suo giovane amico, con impeto maggiore. Si parla e in certi momenti si canticchia, addirittura si balla.Lo spettacolo andrà in scena mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 novembre ( ore 21.30) al Teatro dell’Affratellamento di Firenze (via Orsini, 73).