Provengono dal mondo no global ma vestono in giacca e cravatta, criticano le leggi economiche neoliberali eppure sostengono in pubblico teorie ciniche e inumane: sono gli The Yes Men, al secolo Andy Bichlbaum e Mike Bonanno, e saranno a Firenze sabato 27 ottobre, alle ore 18, presso i Cantieri Goldonetta (Via Santa Maria, 25) in occasione della manifestazione di arte contemporanea Networking 2007 Integration and Conflict. In linea con il loro modo d’intervento visionario, surreale e grottesco, ma sempre efficacissimo, i The Yes Men attiveranno un laboratorio, il primo appositamente pensato per l’Italia, in cui si elaboreranno progetti attivisti che daranno vita ad un evento conclusivo realizzato per gli spazi dei Cantieri Goldonetta e per Firenze. I The Yes Men iniziano le loro incursioni clandestine nei più importanti consessi economico-industriali del mondo, realizzando cloni di siti internet di numerose organizzazioni internazionali e multinazionali (il World Trade Organization, la Dow Chemical, la Exxon Mobile…). Riescono così a farsi invitare, al posto dei veri rappresentanti delle organizzazioni, a conferenze e trasmissioni televisive dove propongono teorie che estremizzano fino al paradosso le tesi del libero mercato, come quella di vendere i voti politici al miglior offerente o di produrre hamburger per il terzo mondo con gli scarti della digestione di quelli mangiati nei paesi ricchi. Da allora un escalation di presenze sotto mentite spoglie a meeting e convention, sempre con l’unico scopo di smascherare il potere utilizzando le sue stesse armi.